domenica 29 gennaio 2017

SEI DAVVERO CIO' CHE SOGNI?

Non puoi davvero andare verso i tuoi desideri, se non sai davvero chi sei.




Spesso crediamo che la nostra vita dipenda dalla realizzazione di un desiderio in particolare, ma per quanti sforzi facciamo non riusciamo a manifestare quell'unica cosa dalla quale pensiamo che dipenda la nostra felicità.


A volte attraversiamo un momento di confusione, e non sappiamo nemmeno più cosa desideriamo.


In certe occasioni il mondo che con tanta cura ci eravamo costruiti va in pezzi e noi restiamo attoniti, ad osservare le macerie di quella che pensavamo essere la sicurezza finalmente raggiunta.


In certi momenti siamo pronti, ci sentiamo carichi, abbiamo le idee chiare su cosa vogliamo e cosa non vogliamo, ma non sappiamo come ottenere ciò che vogliamo.


A volte lanciamo desideri a casaccio nell'universo, che potrebbe anche decidere di risponderci in maniera confusa, oppure potrebbe non rispondere affatto, perso anche lui nel caos delle nostre richieste.



Se per caso stai attraversando una delle fasi di cui sopra, ma anche solamente se il tuo desiderio di conoscenza e di aumentare la tua consapevolezza personale si stanno facendo sentire, desidero presentarti il seminario che ho ideato e organizzato insieme alle mie sorelle d'anima: Laura Bersellini, Mariella Calcagno, Sonia Boschi:

SEI DAVVERO CIO' CHE SOGNI?

Scopri i tuoi talenti e come metterli in pratica.

Non basta sapere bisogna anche applicare. Non basta volere bisogna anche fare.

In questo straordinario workshop gli elementi si uniscono per aprire finalmente la via a quei sogni che si sono stufati di stare nel cassetto, per aiutarci a sviluppare il nostro intuito, ma specialmente passare all’azione verso ciò che si andrà ad operare concretamente.
Il talento è una mission, ce l’hai fin dalla nascita, ma spesso i condizionamenti famigliari o le credenze non ti permettono di realizzare ciò che davvero vuoi raggiungere, ossia essere te stesso e felice di realizzare pienamente i tuoi sogni attraverso il tuo talento.
Gli elementi ti accompagneranno lungo questo workshop esperienziale e direttamente ai tuoi sogni!
 
 

Trainer:

Virna Trivellato
Terra

Radicare per orientarsi.

Per sapere in quale direzione andare e' necessario prima sapere dove si è. Ciascuno di noi possiede doni, talenti, capacità spesso inespressi o non riconosciuti che fanno capolino in ogni area della nostra esistenza.
Qualche volta abbiamo solo bisogno di ricordare, di vedere, di ritrovare le qualità che possediamo come dono di natura: esse ci possono aiutare a risolvere i nostri disagi e a realizzare pienamente chi siamo.
Attraverso tecniche energetiche, visualizzazioni e esercizi corporei sarai aiutato a entrare in contatto con te stesso nel qui e ora, con le tue doti e con il tuo scopo di vita.
Quando ti radichi nel presente ed entri in contatto con le qualità della terra allora puoi imparare anche a fluire come l'acqua...

Laura Bersellini
Acqua

Essere acqua, dentro e fuori .

In questa fase scoprirai cosa significa “essere acqua”, per lasciar fluire ciò che non ti è più utile in questo preciso momento nella tua esperienza di vita e comprendere che è naturale non avere una forma, bensì averne tante in costante evoluzione.
Attraverso esercizi di visualizzazione vivrai l’esperienza di flusso: “l’esperienza ottimale" in cui cogliere, trasformare e scegliere di sintonizzarti con le informazioni più adatte per te.

L’acqua scorre nel tuo corpo come nutrimento, purificazione, informazione e quando l’acqua ti avvolge il tuo corpo diventa leggero, accogliente e la tua mente si acquieta .

Comprenderai quindi che non è pericoloso permanere in una corrente d’acqua: essa ti può aiutare a far emergere talenti, creatività, capacità che pensavi di non avere e ad osservare più chiaramente e senza giudizio anche i blocchi e i limiti che ti sei imposto fino ad oggi.

Solo quando ti accorgi puoi trasformare.
Per trasformare devi attraversare anche l’onda apparentemente più alta e temibile... spesso c’è bisogno di una spinta che solo la forza del vento, il tuo vento interiore, può darti.


Sonia Boschi
Aria
 
L'ipnosi è una tecnica antica che viene utilizzata per sciogliere le ancore che ci legano al passato e che influenzano il nostro presente. È una capacità innata dell’uomo, uno stato di profondo rilassamento dove la persona rimane cosciente di ciò che accade. Grazie all'ipnosi andremo ad attingere al nostro subconscio. Applicheremo questa tecnica semplice e efficace che risponderà alla domanda fondamentale: "cosa mi impedisce di muovermi verso il mio obiettivo sfruttando i miei talenti?"
Grazie a questo strumento lo chiederemo alla nostra parte saggia che ci guiderà sulla strada migliore per il nostro benessere. Ritrova la bussola del tuo percorso!

Mariella Calcagno
Fuoco
 
Il fuoco del talento.
Il campo quantico nel potere dell’Intenzione.

Ogni pensiero è una creazione di un campo quantico, ogni intenzione specifica porta nella materia la realizzazione del nostro pensiero.
I desideri sono l’espansione del nostro talento: ciò che muove la passione quando è fuori da ogni condizionamento.
Attraverso il campo quantico, comprenderai come si muove l’energia e come si trasforma in materia, per arrivare nella coerenza del tuo massimo benessere.
Ti guideremo attraverso un lavoro con il corpo, con la kinesiologia applicata e scoprirai come lo stesso ti parla, e ti comunica come stai agendo e in che direzione andare, attraverso il risveglio del tuo vero intuito.
La tua mission è ciò che ti realizzerà nella tua vita, ciò per cui sei nato e che ti renderà felice, ma solo se comprenderai la vera direzione. L'energia quantica facilita il percorso facendoti conoscere le frequenze veramente coerenti con la tua energia.

Contributo per il seminario: 240 euro per le due giornate con dispensa del corso.

Per informazioni puoi scrivere direttamente a me: virna.trivellato@yahoo.com
cell: 348 541 7466







 

 CINQUE VALIDE RAGIONI PER PARTECIPARE AL NOSTRO SEMINARIO:



1. DESIDERO CAMBIARE LA MIA VITA 
2. DESIDERO CONOSCERE MEGLIO ME STESSO E CAPIRE MEGLIO COME FUNZIONANO LA MIA MENTE CONSCIA E IL MIO INCONSCIO E COME POSSO ALLEARLI PER OTTENERE LA MANIFESTAZIONE MIGLIORE PER ME
3. DESIDERO SCOPRIRE QUALE E' IL MIO SCOPO NELLA VITA
4. DESIDERO RADICARMI A TERRA, IMPARARE A FLUIRE COME L'ACQUA, ALLEGGERIRE LA MIA VITA DALLE ZAVORRE INUTILI, ACCENDERE IL MIO FUOCO INTERIORE
5. SONO INTERESSATO A REALIZZARE LA VERSIONE MIGLIORE DI ME








CINQUE VALIDE RAGIONI PER NON PARTECIPARE AL NOSTRO SEMINARIO (da leggere con ironia :-)):

1. LO STATO DI BENESSERE CHE NE RICAVERO' POTREBBE DARMI DIPENDENZA E SPINGERMI A VOLERNE DI PIU' 
2. STO CERCANDO DI MANTENERE LO STATO DI COSE ATTUALE IMMUTABILE E ANZI VOGLIO SCRIVERE UN TRATTATO ANTI-MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI VITA DELLE PERSONE DAL TITOLO "STATICITA' E' BELLO."
3. ANZICHE' SCOPRIRE QUALE E' IL MIO SCOPO NELLA VITA PREFERISCO RESTARE NEL DUBBIO PERCHE' NON SI SA MAI
4. HO PROVATO LA FELICITA' UN PAIO DI VOLTE MA MI HA DATO FENOMENI ALLERGICI PESANTI
5. E PERCHE' MAI DOVREI SCOPRIRE CHI SONO QUANDO POSSO CONTINUARE A PENSARE DI ESSERE CHI GLI ALTRI MI HANNO DETTO CHE SONO?


Vedi l'evento in facebook:


https://www.facebook.com/events/255505874873558/

domenica 15 gennaio 2017

EFT E IL BISOGNO DI ESSERE ACCOLTI.





Ti avverto che oggi non affronterò il tema del titolo in maniera leggera.
Anzi, ci andrò giù pesante, ma per assurdo senza fare quasi nulla.
Voglio fornirti uno specchio e chiederti di entrarci.
In realtà il ruolo che assumo oggi si limita a questo.
Ti chiedo di entrare nello specchio, e cercare tu i tuoi tesori.
Il mio obiettivo è che tu possa entrare in contatto con la tua parte profonda e saggia e che possa spalancare sempre di più il cuore.

Lo sai che il bisogno di essere accolti, di essere amati, di sentire che si è Amore è il bisogno più importante per il bambino e per l'essere umano?
Lo sai che tutte le volte che finisci per puntare il dito sull'altro che non ti accoglie, che non ti ama, che non sa incontrarti per come sei, quasi sempre alla base c'è una tua paura inconscia legata all'amare e all'essere amato?

Quando un bambino piccolo non viene incontrato nel suo bisogno di amare ed essere amato, perchè i genitori o le figure adulte di riferimento non ci sono, non possono, non sono in grado o anche semplicemente non sono capaci di comunicare in maniera comprensibile l'amore per il "tipo" cui il bambino appartiene (faccio due esempi semplificati: mamma che non ama il contatto fisico ma dice spesso ti amo ad un bambino che è percettivo, quindi avrebbe bisogno di carezze - mamma che riempie il bambino di doni quando lui vorrebbe sentirsi dire che è amato e così via) il bambino soffre, e registrando un decifit che procura dolore, il suo sistema reagisce congelando l'esperienza dolorosa, sotto forma di un'istantanea multisensoriale dell'evento, insieme a tutte le sue reazioni e fantasie collagate ad esso. Le reazioni che il bambino adotta non sono altro che dei  meccanismi di sopravvivenza "perfetti per quel momento e per il livello di consapevolezza raggiunto", i quali però, se non rielaborati nel tempo, diventano appunto delle risposte fisse e rigide agli stimoli dell'ambiente.

Ecco che un uomo di 50 anni che non ha superato un evento in cui non si è sentito amato a 2 anni dalla mamma può reagire nella stessa maniera di quel duenne, dopo 48 anni, di fronte ad un gesto della moglie, rimettendo in scena lo stesso copione inconscio.

Spesso fra queste risposte si colloca anche l'innalzare barriere emotive per non permettere più all'altro da sè di entrare così in profondità, di modo da non esporsi, non diventare vulnerabili, non rivivere l'eventualità di sentirsi respinti e tutta una serie di altre sensazioni spiacevoli che sono registrate nella mente e nel corpo a causa dei ricordi traumatici dell'interruzione del flusso d'amore.


La soluzione, quando ci accorgiamo di avere delle dinamiche collegate al bisogno di essere accolto o amato, in qualunque modo esse si manifestino nello specifico, è entrare in contatto con la causa primaria di queste dinamiche e andare a scioglierne il contenuto emotivo ancora attivo con le tecniche energetiche

Ora quello che ti chiedo di fare è restare in ascolto di te e del tuo cuore.
Semplicemente.
E di farti aiutare da SET nella tua elaborazione delle dinamiche che eventualmente potresti avere, legate al bisogno di essere accolto o amato.
Se lo desideri puoi prima porti queste domande e seguire le tracce successive prendendo appunti e poi applicare set su tutto quello che emerge.

Prendi contatto con il tuo bisogno di essere amato e accolto.
Dove è nel corpo?
Che forma e che colore ha?
Che emozione  attiva in te collegarti a questo bisogno?
Quali pensieri emergono?
Quali ricordi?
Quali convinzioni?
Quali fantasie?

 

Siediti, rilassati, respira, inizia a stimolare il tuo sistema energetico e ascolta questa canzone...



o picchietta leggendo il testo:

Le tasche piene di sassi


Volano le libellule,
sopra gli stagni e le pozzanghere in città,
sembra che se ne freghino,
della ricchezza che ora viene e dopo va,
prendimi non mi concedere,
nessuna replica alle tue fatalità,
eccomi son tutto un fremito ehi.

Passano alcune musiche,
ma quando passano la terra tremerà,
sembrano esplosioni inutili,
ma in certi cuori qualche cosa resterà,
non si sa come si creano,
costellazioni di galassie e di energia,
giocano a dadi gli uomini,
resta sul tavolo un avanzo di magia.

Sono solo stasera senza di te,
mi hai lasciato da solo davanti al cielo
e non so leggere, vienimi a prendere
mi riconosci ho le tasche piene di sassi.

Sono solo stasera senza di te,
mi hai lasciato da solo davanti a scuola,
mi vien da piangere,
arriva subito,
mi riconosci ho le scarpe piene di passi,
la faccia piena di schiaffi,
il cuore pieno di battiti
e gli occhi pieni di te.

Sbocciano i fiori sbocciano,
e danno tutto quel che hanno in libertà,
donano non si interessano,
di ricompense e tutto quello che verrà,
mormora la gente mormora
falla tacere praticando l'allegria,
giocano a dadi gli uomini,
resta sul tavolo un avanzo di magia.

Sono solo stasera senza di te,
mi hai lasciato da solo davanti al cielo
e non so leggere, vienimi a prendere
mi riconosci ho un mantello fatto di stracci.

Sono solo stasera senza di te,
mi hai lasciato da solo davanti a scuola,
mi vien da piangere,
arriva subito,
mi riconosci ho le scarpe piene di passi,
la faccia piena di schiaffi,
il cuore pieno di battiti
e gli occhi pieni di te.

Sono solo stasera senza di te,
mi hai lasciato da solo davanti al cielo
vienimi a prendere
mi vien da piangere,
mi riconosci ho le scarpe piene di passi,
la faccia piena di schiaffi,
il cuore pieno di battiti
e gli occhi pieni di te.

E ora ascolta questa:

https://youtu.be/lhkSOFi8EdE

puoi picchiettare anche rileggendo il testo:


Simili
 
Sono scappata via
Quando mi sono vista dentro a un labirinto
Senza decidere
Ospite in casa mia
Con sillabe d'amore tutte al pavimento
Come la polvere
Ma arrivi tu che parli piano
E chiedi scusa se ci assomigliamo
Arrivi tu da che pianeta?
Occhi sereni, anima complicata
Anima complicata
Io cosi simile a te
A trasformare il suono della rabbia
Io cosi simile a te
Un bacio in fronte e dopo sulle labbra
La meraviglia di essere simili
La tenerezza di essere simili
La protezione tra essere simili
Non mi domando più
Se ci sarà qualcuno a tendere la rete
Pronto a soccorrere
Me lo ricordi tu
Chi vola impara a sfottere le sue cadute
Come a difenderle
E cosi fai tu e nascondi piano
La tosse e il cuore nella stessa mano
Arrivi tu
Che sai chi sono
Io cosi simile a te
A trasformare il suono della rabbia
Io cosi simile a te
Un bacio in fronte e dopo sulle labbra
La meraviglia di essere simili
La tenerezza di essere simili
Arrivi tu che fai passare
La paura di precipitare
Io cosi simile a te
Liberi e prigionieri della stessa gabbia
Io cosi simile a te
Un bacio in fronte e dopo sulle labbra
La meraviglia di essere simili
La tenerezza di essere simili
La commozione per essere simili, ah ah


E ora ascolta questa:

https://youtu.be/0H-WHLI8YNg

o picchietta leggendo il testo:


Conforto


Adesso sono certa della differenza tra
Prossimità e vicinanza
Eh, è il modo in cui ti muovi
In una tenda in questo mio deserto
Sarà che piove da luglio
Il mondo che esplode in pianto
Sarà che non esci da mesi
Sei stanco e hai finito i sorrisi soltanto
Per pesare il cuore con entrambe le mani ci vuole coraggio
E occhi bendati, su un cielo girato di spalle
La pazienza, casa nostra, il contatto, il tuo conforto
Ha a che fare con me
È qualcosa che ha a che fare con me
Se questa città confonde
Allora siete in due
Per non farmi scappare
Mi chiuse gli occhi e consegnò la chiave a te
Adesso sono certo
Della differenza tra distanza e lontananza
Sarà che piove da luglio
Il mondo che esplode in pianto
Sarà che non esci da mesi
Sei stanco e hai finito i sorrisi soltanto
Per pesare il cuore con entrambe le mani
Ci vuole coraggio
E occhi bendati su un cielo girato di spalle
La pazienza a casa nostra il coraggio il tuo conforto
Ha a che fare con me
È qualcosa che ha a che fare con me
Sarà la pioggia d’estate
O Dio che ci guarda dall’alto
Sarà che non esci da mesi sei stanco
Hai finito e respiri soltanto
Per pesare il cuore con entrambe le mani mi ci vuole un miraggio
Quel conforto che
Ha a che fare con te
Quel conforto che ha a che fare con te
Per pesare il cuore con entrambe le mani ci vuole coraggio
E tanto tanto troppo troppo troppo amore


e ora continua a picchiettare e guarda questa immagine:


fonte immagine Web.



E ora puoi anche applicare I.E.P. su tutto ciò che è emerso utilizzando questa frase:

Rilascio ogni attaccamento emotivo a X...

Se non sai come si fa guarda questo video:

https://youtu.be/KcFnEcBTOIk


Buona connessione con il tuo cuore e buona liberazione dal passato.

Virna 

domenica 1 gennaio 2017

EFT e ogni giorno è un nuovo inizio...




E alla fine è arrivato anche il giorno uno del mese uno di questo 2017, che è un anno UNO!!!
E tutti questi Uno portano l'energia del nuovo inizio...
Per molti di noi, per quelli che dal 2016 si sono sentiti messi alla prova in un modo che forse non ci saremmo aspettati mai, arrivare a chiudere il cerchio precedente ha richiesto a volte una lunga e faticosa gestazione, per alcuni potrebbe volerci ancora un pò per sentire entrare le energie del nuovo...
Ma alla fine abbiamo girato comunque l'angolo dal vecchio al nuovo anno, ed eccoci tutti qui, dentro l'onda di un nuovo inizio...

Ecco, è proprio da questo punto, da un giorno UNO di un mese UNO di un anno UNO che ti voglio confidare che ogni giorno può essere un nuovo inizio, ogni giorno può essere un giorno buono per affrontare la vita in maniera nuova, da una prospettiva nuova, mettendo davanti a noi un nuovo intento, studiando un nuovo progetto, partendo per un nuovo viaggio o anche solo decidendo quali passi fare per entrare nel nuovo, e infine, ogni giorno è un giorno buono per scegliere di lasciare andare tutto ciò che ci appesantisce, con amore.

Si perchè a volte è proprio necessario separarsi da ciò che c'era prima per fare spazio al nuovo: a volte è necessario separarsi con amore da persone, cose, attività, relazioni, che ci hanno donato tutto ciò che potevano donarci ma che non vibrano più alla nostra stessa frequenza, o che non possono piu accompagnarci oltre, o che se trattenuti ci impediscono di proseguire lungo la strada che la nostra anima desidera farci intraprendere. 

Allora, in questo giorno, che ha l'energia del nuovo inizio, desidero ricordati i due passi fondamentali che ti possono aiutare a comprendere come manifestare il nuovo nella tua vita con più facilità.



Prima di tutto FOCALIZZA CHE COSA DESIDERI LASCIARE ANDARE.
Che cosa non vuoi portare con te, che cosa senti che non fa più parte della tua vita, che cosa ti toglie energia?
Quando hai fatto chiarezza su questo scegli di lasciare andare con amore e gratitudine tutto quello che non fa più parte della tua vita. Ovviamente non ti è chiesto di svuotare tutti gli armadi entro la mezzanotte di stasera, nè di telefonare alla zia Romilda per mandarla a quel paese e affermare che non andrai mai più a mangiare il cotechino a casa sua :-). Spesso ciò che serve di più lasciare andare sono i nostri attaccamenti emotivi a cose, persone e situazioni, ma soprattutto allinearsi alla voce del nostro cuore. 
La domanda da porsi, tutte le volte che sei davanti a qualcosa che pensi non faccia più parte della tua vita è "questa cosa, relazione, lavoro, oggetto mi nutre? sento che apporta arricchimento alla mia esistenza e al mio cammino?



In secondo luogo FOCALIZZA QUALI SONO I TUOI OBIETTIVI.
Dove sei oggi?
Verso dove desideri muoverti?
Che cosa desideri davvero?
Che cosa vuoi realizzare?
In quale direzione desideri muoverti?
Che cosa vuoi manifestare?
Chi desideri essere?
Una volta che hai chiari i tuoi obiettivi puoi domandarti quale potrebbe essere un primo semplice passo per portarti nella direzione dei tuoi obiettivi.
Quale può essere un primo passo economico, che rispetta i tuoi valori, semplice, che puoi eseguire in un tempo ragionevole, per muoverti verso la realizzazione dei tuoi obiettivi?

Guarda questo VIDEO per focalizzare meglio i tuoi obiettivi:






Che il 2017 possa essere l'anno del compimento di ogni cosa che la tua anima desidera davvero.
Buon nuovo inizio e ricorda: ogni giorno è un nuovo inizio!