Introduzione
Per chi ha poca dimestichezza con EFT e con i FIORI DI BACH
rimando alle apposite sezioni di questo stesso blog, dove potrete trovare degli
articoli introduttivi, utili per un primo incontro con entrambe queste
straordinarie risorse.
Per chi sta visitando per la prima volta EFT-VENETO, questo
che state leggendo fa parte di una serie di articoli che hanno l’intento di
suggerire come si possano combinare l’uso di EFT con l’assunzione dei Fiori di
Bach.
Per comodità espositiva e per non generare confusione viene
trattato un singolo fiore alla volta.
Buona lettura e Buon picchiettamento.
OAK – stato d’animo negativo
Oak è una persona forte,
sia fisicamente che mentalmente e spesso è coraggiosa al punto da lottare
contro grandi avversità senza arrendersi. Purtroppo però finisce spesso per
utilizzare la propria energia fino allo sfinimento, a causa del suo sviluppato
senso del dovere. Oak è un duro di fronte alla vita, non si concede né pause né
divertimenti se ha preso degli impegni e si assume spesso anche il peso di
altri. E’ severo è inflessibile con se stesso e spesso si accanisce nel
“dovere” fino anche a subire a volte un crollo psico-fisico.
Ha la tendenza a lottare fino allo stremo, e ad assumere il
ruolo della colonna cui gli altri tendono ad appoggiarsi sia nel lavoro che
nella vita privata. E’ orgoglioso e
raramente mostra i suoi punti deboli. Finisce per abusare delle proprie forze
perché avanza come un mulo e a volte si spezza, piuttosto che piegarsi. Si
scoraggia molto quando qualcosa lo ferma.
Una persona può
sperimentare uno stato transitorio Oak quando è sovraffaticata da super lavoro;
per l’assistenza prestata ad una persona cara; quando sta affrontando
difficoltà professionali o familiari da lungo tempo. Gli è difficile esprimere
le sue emozioni.
OAK – stato d’animo trasformato
La qualità positiva di Oak è la forza. Il rimedio aiuta la
persona a diventare flessibile e a lasciare andare la propria caparbietà. Il
fiore consente di ricaricare le batterie e di imparare a riconoscere i propri
limiti, concedendosi il tempo per riposare. Quando si assume Oak si tende
naturalmente a vedere crescere il proprio coraggio, la tenacia, la forza di
volontà. Il senso del dovere diviene meno eccessivo e si riesce a comprendere
quando è bene fermarsi, o chiedere aiuto agli altri, anziché farsi carico di
tutto.
OAK ed EFT
Ecco alcuni giri da sperimentare nel caso che vi
riconosciate nella descrizione data poco più sopra, o che stiate già assumendo OAK
PER IL SOVRACCARICO DA SUPER LAVORO QUANDO NON SI VUOLE
CONCEDERSI RIPOSO
Punto karate: Anche se lavoro troppo e mi sovraccarico, mi
amo e mi accetto completamente e profondamente…
Sopra la testa: sono sfinito ma non voglio mollare
Sopracciglio: devo andare avanti
Lato dell’occhio: c’è tutto da finire
Sotto l’occhio: e io mi sento responsabile
Sotto il naso: devo fare tutto quello che posso
Sotto il labbro: anche se mi sento sovraccarico
Clavicole: posso farcela con le mie sole forze
Sotto ascella: ho bisogno di portare a termine i miei impegni
Sotto seno: devo finire ciò che ho cominciato
Picchiettare quindi tutti i punti sulle dita concentrati sulla
sensazione che ci da' l'idea di essere sovraccarichi ma di non voler mollare.
PER IL SENSO DEL DOVERE ECCESSIVO QUANDO SI ASSISTE UNA
PERSONA CARA
Punto karate: Anche se assistere X mi sfinisce ma non posso
mollare, mi amo e mi accetto completamente e profondamente…
Sopra la testa: sono indispensabile
Sopracciglio: non posso cedere io, devo aiutarlo/a
Lato dell’occhio: io sono un lottatore
Sotto l’occhio: posso lottare anche per X, perché guarisca,
o per lo meno non gli manchi nulla
Sotto il naso: voglio tenere duro
Sotto il labbro: se un metodo non funziona ne proverò un
altro
Clavicole: non posso cedere
Sotto ascella: io so come gestire tutto
Sotto seno: a me riposare non serve
Picchiettare quindi tutti i punti sulle dita concentrati sul
proprio senso del dovere
Nessun commento:
Posta un commento