Da piccoli siamo sottoposti all’incantesimo di ogni suggestione che ci arriva dalle figure adulte di riferimento. Così può essere che la trasmissione orale da genitori a figli, anziché favorire la crescita e lo sviluppo del bambino, aiutandolo a trovare i talenti la’dove vi erano qualità inespresse, finisca per diventare una catena. Così una madre che ha vissuto un difficile rapporto con gli uomini può trasmettere alla figlia, ma anche al figlio maschio per altri versi, un copione senza amore, una traccia di incapacità e inadeguatezza, oppure ancora il bisogno di essere alla costante ricerca di compensazione, trovando un amore che possa “compensare” appunto la perdita di tutta la famiglia.
Ecco che per esempio noi crediamo di entrare nelle nostre relazioni da soli, con le nostre gambe, le nostre risorse, le nostre caratteristiche, mentre invece dietro di noi, appiccicate alle spalle come due ali incapaci di volare, se non vengono trascese, ci sono le energie dei nostri genitori e anche dei nostri genitori fra loro come coppia, che potrebbero entrare nelle nostre relazioni come impronta o meglio matrice di eventi.
Ovviamente un copione non è qualcosa che ci viene messo addosso in maniera totalmente passiva, per amore lo prendiamo su di noi e ad un livello più alto si potrebbe dire che l’anima ci dà l’occasione di trascendere quell’energia che abbiamo percepito e che non è in flusso anche per chi ci ha preceduto. Tuttavia solo la consapevolezza è in grado di permetterci di liberare il seme che abbiamo dentro fiorendo nel fiore che possiamo essere e portando avanti un progetto di evoluzione anche per le nostre radici familiari. Per questo motivo lo studio del proprio copione di vita e l’utilizzo di tecniche energetiche si rivelano così utili nello smascherare dinamiche inconsapevoli, far fluire emozioni rimaste congelate e realizzare un cammino di evoluzione che diventa speranza.
Se vuoi iniziare da solo porta osservazione alle dinamiche che si ripetono:
In amore,
Nell’abbondanza,
Nel camminare verso il tuo scopo di vita...
Scegli un’area.
Pensa al tuo stato desiderato.
Che cosa ti blocca?
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