Da Wikipedia:
La gelosia è un sentimento
di ansia e incertezza dell'essere umano, causata dal timore di perdere o
non ottenere la persona amata perché essa sia preferita da altri o preferisca
altri. La conseguenza può essere di rabbia e risentimento verso chi sia più
considerato dalla persona amata; più in generale è causata dal timore di essere
traditi dalla persona amata. Possono
esserci due tipi di gelosie: quella causata dalla terza persona e quella
causata dalla persona amata. Secondo Freud
il sentimento della gelosia non è rivolto solo alla persona che si teme di
perdere, ma ad una terza persona, quella verso cui si sente rivalità. Esiste
anche una gelosia che riguarda il passato sentimentale e sessuale del partner
che prende il nome di gelosia retroattiva.
Qualunque sia la forma di gelosia che stiamo provando
essa è una reazione.
Spesso la gelosia è una reazione ad un esperienza
vissuta che non abbiamo mai elaborato, ma può essere anche la reazione ad una
fantasia e, ancora più probabile, può anche essere il risultato della
combinazione di entrambi questi fattori: ho vissuto un episodio che mi ha
provocato dolore e ora vivo nella paura che questo possa ripetersi.
In ogni caso vivere una relazione “condendola” di
gelosia riesce ad avvelenare molto spesso sia la relazione che la nostra vita.
Chi è geloso quasi sempre può trovarsi invischiato,
anche suo malgrado, in uno o più di questi comportamenti:
. provare una paura molto forte e qualche volta
incontrollabile di essere abbandonato;
. sentirsi inadeguato;
. avere una scarsa autostima;
. pensare che qualcuno, o anche chiunque, possa essere
migliore di sè, offrire più di ciò che lui/lei offre, attrarre più facilmente
il partner;
. essere sospettoso verso le relazioni del partner con
le persone di sesso opposto;
. provare rabbia verso il partner o verso persone che
lui/lei frequenta;
. cercare di esercitare controllo sulla vita dell’altro,
per non perderlo.
Anche se questo breve articolo non ha l’ambizione di
affrontare il tema della gelosia in ogni sua sfaccettatura ritengo molto utile
confermarvi che l’eft e le tecniche energetiche possono aiutare tantissimo ad
affrontare la gelosia, sciogliendo tutto ciò che origina le nostre reazioni.
Se siete persone che soffrono di gelosia potete
ricorrere alla stimolazione del vostro sistema energetico e concentrarvi su ciò
che la gelosia significa per voi, lasciando spazio a tutto ciò che è collegato
con questa emozione di emergere.
Una seconda strategia consiste nel ripetere a voce
alta delle frasi che aprano al cambiamento come gli esempi che seguono:
Anche se provo così tanta gelosia, e questa gelosia mi
tormenta e mi porta a tormentare chi ho vicino, tutto questo può cambiare e sta
già cambiando.
Anche se mi sento così geloso che temo di diventare
verde come Hulk, e qualche volta spaccherei tutto, tutto questo può cambiare e
scelgo che cambi.
Anche se ho questo problema di gelosia, scelgo di
lasciarlo andare.
Un’altra strategia prevede che andiate a pesca,
come un pescatore diligente, di ciò che causa la vostra gelosia.
Quindi potete continuare a stimolare il sistema
energetico e chiedervi, se questa gelosia fosse legata a qualcuno o qualcosa,
chi o cosa sarebbe?
Restate in ascolto e lasciate che emergano
spontaneamente ricordi, pensieri, fantasie, idee, immagini.
Se rimanete in uno stato di apertura è più che
probabile che vediate affiorare “l’attivatore”, cioè la causa primaria, o le
differenti cause della vostra gelosia.
Questo attivatore, come anticipato, potrà essere un ricordo:
ad esempio la memorie di un evento doloroso nel
passato,
il ricordo del viso della prima morosa che se ne
andava lasciandoci per un altro,
l’immagine della mamma che guardava sempre mia sorella
e non me,
quella scena di gelosia fra mio padre e mia madre quando
ero piccola;
un pensiero/convinzione:
non sono abbastanza bello (buono o bravo) per lei,
non mi merito di essere felice,
le persone prima o poi finiscono per tradirti,
nessuna relazione è esente dalle corna;
oppure una fantasia:
mi immagino che mia moglie possa innamorarsi del suo collega
e lasciarmi,
penso che forse in futuro mio marito potrebbe
stancarsi di me,
penso che morirò solo come un cane,
non faccio altro che immaginare la mia fidanzata che
mi tradisce e bacia un altro.
Una volta trovato l’attivatore potete usare questa
frase:
Libero tutta la mia energia legata a X (attivatore) e
la guido nel mio centro.
Oppure
Anche se nel mio spazio di percezione c’è la traccia
di X, recupero tutta l’energia che la
alimenta e la riporto nel mio centro.
Certamente potrebbero volerci più giri e più passaggi
per sciogliere tutto ciò che attiva in voi la gelosia, ma più praticate e applicate
EFT a ciò che vi crea sofferenza e disagio più vi sentirete liberi e avrete la
possibilità di vivere la vita che davvero desiderate.
Grazie per
aver letto questo articolo e ricordate di farmi sapere come è andata la
sperimentazione.
Virna.