In questi giorni mi sono
ritrovata molto spesso a riflettere sulla parola FEDE, che per quel che mi
rigurarda può essere intesa anche come FIDUCIA.
Mi sono ricordata che quando ero
ragazzina e mia madre mi diceva “Figlia mia, bisogna avere Fede” mi ritrovavo a
pensare che proprio non capivo di cosa parlava; che la Fede, la fiducia per me
erano una questione incomprensibile e che i suoi discorsi mi sembravano tutti
ragionamenti “da vecchi”, fatti tanto per fare ma privi di reale significato.
Su una cosa avevo ragione, anzi,
come dice oggi mia figlia –ragionissima-: NON CAPIVO COSA SIGNIFICAVA AVERE
FEDE, FIDUCIA.
In effetti ho passato buona parte
della mia vita a fare fatica, a lottare contro qualcosa o per ottenere
qualcosa, spesso sbattendo il naso contro un muro e qualche volta, non poche, a
prendermela contro qualcuno o qualcosa fuori di me, che ritenevo periodicamente
responsabile dei miei patimenti.
Inutile dire che per un certo
periodo questo ha notevolemente peggiorato anche i miei rapporti sociali, oltre
al mio stato d’animo.
Ma allora io non avevo FEDE, non
avevo FIDUCIA... e perciò rispondevo alla vita LOTTANTO, FATICANDO E CERCANDO
DI CONTROLLARE tutto e perfino tutti.
Controllavo i conti, e questo può
essere normale, ma controllavo anche quanto riuscivo a essere amata,
controllavo ciò che facevo, che dicevo e tutto quello che avrei mostrato agli
altri di me, controllavo la vita di coppia pretendendo che le cose andassero
come dicevo io, controllavo o cercavo di controllare anche come gli altri
avrebbero dovuto amarmi.
L’unica cosa che non riuscivo a
controllare erano i miei pensieri e le mie emozioni, conseguenti a quesi
pensieri.
La verità è che ora, a distanza
di tempo, sorrido di quella parte della mia vita.
Benedico le esperienze che ho
fatto e che mi hanno fatta diventare chi sono oggi.
E oggi sono una persona che ha capito
il valore di AFFIDARSI.
Per questo vado in giro per l’Italia
a fare corsi in cui insegno alle persone che possono cambiare la propria vita e
lo penso sul serio, l’ho vissuto sul serio, sulla mia pelle.
E ritengo che per cambiare la propria vita
ci sono almeno 7 passi fondamentali e AVERE FIDUCIA sia uno di quelli.
Vediamoli nel dettaglio.
IMPARARE AD ASCOLTARE LE NOSTRE
EMOZIONI E CIO’ CHE CI VOGLIONO DIRE DI NOI, DELLA NOSTRA MAPPA DEL MONDO.
Le emozioni non sono delle
nemiche, bensì dei segnali che il nostro sistema ci manda per permetterci di
elaborare ciò che è presente nella nostra vita, e per farci capire se siamo in
equilibrio o non lo siamo, se stiamo bene o non stiamo bene, se stiamo facendo
ciò che è buono per noi oppure no. Le emozioni non sono giuste o sbagliate,
brutte o belle, buone o cattive, bensì adeguate o non adeguate rispetto allo
stimolo interno o esterno che le ha provocate.
Ogni volta che succede qualcosa e
provate un emozione ascoltatela, ascoltatela bene, e chiedetevi che cosa vi sta
dicendo di voi...
ELIMINARE TUTTO CIO’ CHE NON E’
PIU’ BUONO PER NOI
E con questo intendo soprattutto
le vecchie forme di pensiero, le vecchie abitudini, le vecchie convinzioni
limitanti, le idee che abbiamo su noi stessi e sul mondo ma che sono frutto di
esperienze passate e ci limitano nella massima espressione di chi possiamo
realmente essere.
Per questo ci possono aiutare le
tecniche energetiche: leggi gli altri articoli di questo blog!
Ovviamente però può senza dubbbio
essere molto utile anche iniziare dall’esterno, se siete degli accumulatori
seriali di cose, magari offritevi la possibilità di fare ordine nella vostra
casa, nel vostro ufficio, nella vostra scrivania, o nell’armadio. Spesso
mettere ordine attiva processi di cambiamento in noi che non pensavamo nemmeno
di poter realizzare.
DARSI DEGLI OBIETTIVI
Darsi degli obiettivi precisi è
molto meglio che dire “voglio stare bene”.
L’unico modo che abbiamo per
stare bene è chiarirci le idee su cosa realmente vogliamo ottenere per noi, al
di là delle idee o dei condizionamenti altrui.
Una volta trovati i nostri
obiettivi allora diventa molto più facile analizzare la realtà, scoprire cosa
ci impedisce di raggiungerli, trovare e mettere in atto le migliori strategie
per realizzarli, e stilare un piano di azione.
Perchè non cominciate subito a
chiedervi quale vorreste che fosse il prossimo obiettivo da raggiungere?
TROVARE IL PROPRIO SCOPO NELLA
VITA E SEGUIRLO
La mancanza di scopo, come ho
detto e scritto infinite volte, è una delle massime cause di sofferenza nella
vita. La verità è che la nostra anima, la nostra Essenza, o se preferite il
nostro Se superiore ha già un suo scopo, a mio avviso chiaro ancora prima della
nostra incarnazione su questa Terra. Il nostro compito è fare quanto in nostro
potere, o farci aiutare ad aumentare questo potere, per riscoprire questo
scopo.
In questa sede non è mia
intenzione trattare questo argomento nel dettaglio ma vi anticipo che il nostro
scopo su questa Terra ha sempre a che vedere con ciò che ci piace fare, che ci
nutre, che ci stimola, che ci appassiona davvero. Perciò se vi sembra di non
sapere ancora quale sia il vostro scopo chiedetevi che cosa amate davvero?
PERSEVERARE
Quando si decide di cambiare è
necessaria una buona dosa di perseveranza, condita con tenacia e impegno.
Spesso sento persone chiedersi quanto ci vuole per cambiare, se non esistono
metodi veloci, che cosa ci può mai volere..ecc. ecc.
La verità è che il cambiamento
inizia già nel primo istante in cui noi decidiamo di cambiare, inizia
semplicemente perchè ci portiamo la nostra attenzione. Tuttavia per ottenere
risultati stabili e duraturi servono anche la costanza e l’impegno.
E’ vero che le tecniche
energetiche sono un sistema di cambiamento guidato molto semplice e molto
rapido. Ma ognuno ha i suoi tempi. Il mio tempo per ottenere un risultato
potrebbe essere anche molto differente da quello di un’altra persona. Per
questo invito a perseverare e comunque sono consapevole che una volta che si è
effettuato un cambiamento in meglio “ci si prende gusto” e potrebbe venirvi il
desiderio incontrollabile di apportare migliorie ad ogni area della vostra
vita.
ACCOGLIERE E RINGRAZIARE
Può sembrare una banalità, trita
e ritrita in milioni di articoli, ma accogliere ciò che c’è nella nostra vita
con accettazione e imparare a ringraziare per tutto quello che abbiamo sono
degli strumenti potentissimi.
Non fatevi ingannare dall’idea
che non servano a nulla o che “si va beh, io posso anche ringraziare ma poi che
cosa cambia, a che serve?”.
Il cambiamento passa dall’accettazione
e non dalla lotta. Se c’è una cosa in me o nella mia vita è la cosa migliore
che potevo attivare, o che mi si poteva presentare fino a questo momento.
Se volete cambiare, anzichè
sprecare energia nella lamentela, nel giudizio o nell’autogiudizio
sintonizzatevi su ciò che è meglio per voi, ringraziate, per ogni piccola cosa
che invece vi piace, che vi nutre, che vi sta sentire bene e non abbiate paura
a dire all’UNIVERSO “GRAZIE, NE VOGLIO DI PIU’!”
E INFINE: AFFIDARSI – AVERE FIDUCIA
Se guardo indietro comprendo
quanto la mia modalità di azione precedente fosse, come scritto all’inizio di
questo articolo, orientata al controllo
e questo mi costava infinita energia.
Ieri pomeriggio, parlando con una
corsista, ho avuto modo di chiarire a me stessa un concetto che mi è balenava
in testa già da tempo: QUANDO STIAMO FACENDO FATICA C’E’ QUALCOSA CHE NON VA’.
QUANDO SIAMO ALLINEATI CON CHI SIAMO VERAMENTE, CON IL NOSTRO SCOPO, QUANDO CI
E’ CHIARO CHI VOGLIAMO ESSERE TUTTO NELL’UNIVERSO TRAMA PER AIUTARCI.
Quando stiamo facendo fatica
abbiamo dei pensieri, delle convinzioni, dei ricordi che ci zavorrano, oppure stiamo
cercando di ottenere la cosa sbagliata, nel momento sbagliato, o nel luogo
sbagliato... o perfino dalla persona sbagliata.
E’ necessario, è vero, chiarire i
propri obiettivi e il proprio scopo, ma il passo successivo non consiste nel
cercare di controllare nei minimi dettagli tutto quello e tutti quelli che
abbiamo intorno.
Dopo aver puntato una direzione
serve mescolare la nostra ATTIVA PARTECIPAZIONE nel creare le circostanze per
realizzare ciò che desideriamo, e LA FIDUCIA.
Dobbiamo fare quanto in nostro
potere, trovando gli esempi, gli insegnanti, gli strumenti migliori,
pianificando cosa possiamo fare, quando, in che tempi e se qualcuno ci può
aiutare. Ma dobbiamo anche avere fiducia nell’universo, aprirci alla
possibilità di ricevere, risvegliare, se non è attiva in noi, la speranza, la
convinzione che tutto può arrivare a noi nel tempo e nel modo in cui ci serve.
L’universo offre infinita
abbondanza, sta a noi avere fiducia nella possibilità di attingere a questa abbondanza,
sia che desideriamo realizzare un progetto, trovare una relazione consapevole e
illuminata, o ottenere qualcosa di materiale.
Come sempre suggerisco di vedere
il video di Igor Sibaldi, i 101 desideri, per capire meglio cosa significa
affidarsi e credere che tutto può arrivare quando e se è buono per noi.
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Virna