Il concetto fondamentale che viene espresso dal
sesto principio dello sciamanesimo hawaiano è che non siamo vittime di un
destino avverso o fortunato a seconda della pura casualità, bensì protagonisti
della nostra vita, dotati del potere di manifestare nella nostra esperienza su questa
terra ciò che vogliamo.
Questo concetto potrà sembrare a molte persone assurdo.
Ciò che però ci suggerisce la filosofia hawaiana è che nessuno può avere potere
su di noi, se non siamo noi a cederglielo. Spesso, però, questo è purtroppo ciò
che facciamo, anche se inconsapevolmente.
Per molti di noi non è facile credere
di potere dirigere la propria esistenza. Cresciamo convinti che i nostri
genitori, i medici, i sacerdoti, il governo, gli amici, i patners oppure gli
eventi ci rendano impotenti e che abbiano facoltà di influenzare la nostra vita
(spesso rendendola impossibile) senza che possiamo farci nulla.
Ma qualcuno un’idea diversa comincia ad averla….
Alcuni anni fa sono entrata in contatto con un progetto bellissimo, nato
grazie a due amiche piemontesi. Il progetto si chiamava Volo dei palloncini. Ho deciso di proporre un gemellaggio e
importarlo anche a Padova. Le due amiche di cui vi parlo hanno organizzato una
serata per presentare un libro, solo che nel momento in cui gli autori
avrebbero dovuto comparire sul palco non si è fatto vivo nessuno. La verità è
che il libro che avevano portato era un libro quasi interamente bianco, a parte
per poche frasi e foto inserite dalle ideatrici stesse. A quel punto gli
intervenuti sono stati invitati a scrivere nel libro qualunque cosa volessero e
a farlo girare di mano in mano, passandolo a chiunque vogliano, per i due mesi successivi. Ho fatto i miei complimenti ad Alessia e Francesca, questo il nome
delle due donne, perché hanno messo in luce con un progetto eccezionalmente
fantasioso e delicato una verità fondamentale: TUTTI POSSIAMO ESSERE AUTORI E
NON SOLO SPETTATORI.
Nel mio lavoro di coaching questo concetto è emerso sempre
con molta forza. Io vedo le persone, le ascolto, le sento e mi rendo conto di
quanto sia il loro potenziale. Mentre parlano vedo, sento, percepisco i loro
talenti, quelli che molte volte non hanno mai notato di avere, e mi impegno affinché
emergano e fioriscano.
La filosofia hawaiana crede che lo Spirito sia in ogni
cosa e che ogni cosa sia viva e sensibile. Ogni cosa è dotata di spirito e ha
potere. Lo Spirito è la sorgente della Vita e conferisce ad ogni essere vivente
il potere di sperimentare la propria esistenza interagendo con gli altri,
secondo i pensieri e le aspettative che ha e che plasmano gli avvenimenti cui
va incontro.
Certo, mi rendo conto che sentirsi dire che tutta la nostra vita
dipende da noi può essere un’idea gradevole, se va tutto bene, ma se, come
spesso capita, qualcosa non và o non è andata “bene”, allora immagino, per
averlo sperimentato io stessa in prima persona, quante resistenze si possano
avvertire prima di essere disposti a prendersi la responsabilità della situazione.
Quello che la filosofia hawaiana cerca di dirci, attraverso il sesto principio,
non è che abbiamo “la colpa” di ciò che di negativo ci siamo trovati a vivere
nella nostra esistenza, bensì che abbiamo la responsabilità di ciò che stiamo manifestando, e un potere più ampio su questa manifestazione di
quello che normalmente siamo portati a pensare. Se ci rendiamo conto che tutti
hanno potere, allora sarà facile comprendere che perché qualcosa si manifesti ci
sono in gioco la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti e la
libertà di scelta di ognuno. Ecco allora che diventa fondamentale, per vivere
una vita secondo i nostri desideri, essere consapevoli di come abbiamo
contribuito a creare un evento, dato che se siamo consapevoli di ciò che
facciamo, pensiamo e scegliamo con parole, gesti, azioni, ogni momento della
nostra giornata allora abbiamo il potere di cambiare il nostro futuro.
Il vero potere non è controllo sugli altri o
manipolazione, bensì ci deriva dall’essere presenti nel Qui e Ora, dal
consapevolizzare cosa stiamo pensando, cosa scegliamo ogni giorno, cosa stiamo
manifestando oggi nel nostro cammino. Se continuiamo a credere che gli altri
abbiamo potere su di noi finiremo per lasciarci vivere e per condurre
un’esistenza “non nostra”. Mentre se adoperiamo il potere della focalizzazione,
nel presente, se seguiamo il nostro cuore, che sempre è in grado di dirci dove
e facendo cosa siamo veramente felici e noi stessi, se dirigiamo la nostra
volontà verso ciò che realmente vogliamo, se impariamo a lasciare andare il
passato e non crearci ansie per il futuro, se ci regaliamo la possibilità di
comprendere il significato più vero delle emozioni (anche quelle negative) e
degli eventi, se diventiamo abbastanza flessibili per cambiare tutto, qualora
ciò che stiamo vivendo non ci renda felici, allora torneremo in possesso della
nostra facoltà più preziosa: IL POTERE DI INFLUENZARE LA NOSTRA VITA E DI
VIVERLA MOMENTO PER MOMENTO DA PERSONE LIBERE.