domenica 25 aprile 2021

EFT E LA FRETTA DEL LAVORO SU DI SE'

 EFT e la fretta del lavoro su di sé è un titolo accattivante da sviluppare, per chi, come me, ha vissuto una vita di fretta, convinta che perdere tempo fosse peggio che perdere un organo.


Ma una delle più grandi sfide, quando si tratta di Eft e lavoro su di sé, è proprio la fretta.
Spesso le persone arrivano alle tecniche energetiche come se fossero il primo porto sicuro dopo un viaggio periglioso, sofferto, e per molti dolorosissimo.
Il primo impatto è quasi per tutti positivo, sorprendente: stimolando il proprio sistema energetico si avvertono cambiamenti immediati.
E lì comincia il problema: molti si lasciano affascinare dall’idea che si possa avere tutto e subito, a volte accompagnata dalla fantasia che per fare il lavoro su di sé non serva scavare nel passato o portare a galla ricordi e vissuti dolorosi.




Certo EFT è un’arte, non smetterò mai di ripeterlo, e ognuno può interpretarla a modo suo, ovviamente.
Inoltre EFT è un insieme di tecniche energetiche, quindi non ha assolutamente la pretesa di sostituirsi alla medicina ufficiale, e in caso di patologie non può in alcun modo essere intesa in alternativa al parere del medico curante, dello psicoterapeuta o dello specialista.
Tuttavia, quando parliamo di EFT e delle tecniche sorelle da essa derivate parliamo di emozioni, di energia, di blocchi energetici dovuti ad eventi non elaborati e se è vero che ognuno ha il suo percorso e un diverso viaggio da fare, anche quando si parla di lavoro su di sé, è altrettanto vero che non rende assolutamente onore a EFT nella sua moderna accezione pensare che sia una bacchetta magica che può far sparire le nostri emozioni dolorose in un battibaleno e senza alcuna fatica da parte nostra.

Prendere per buona questa idea ci mette in un campo di aspettative irrealistiche che nella maggior parte dei casi finisce per farci abbandonare l’uso delle tecniche energetiche e di eft in particolare dicendo “tanto con me non funziona”.
La verità comunque è che per fare del vero e serio lavoro su di sé sono richiesti la disponibilità a crescere in autoconsapevolezza e responsabilità, la costanza di praticare la tecnica o il sistema che abbiamo scelto per un congruo periodo di tempo e l’umiltà di chiedere aiuto quando e se dovesse servire.
Anche quando stiamo già facendo un percorso di crescita personale, poi, può capitare il caso che ci troviamo per le mani una problematica e desideriamo ottenere “subito” dei miglioramenti, così, se questo non capita, possiamo ritrovarci in uno stato di delusione, rabbia e disperazione che rischiano di portarci fuori strada anziché agevolare una soluzione.

Perciò, prima di iniziare un lavoro con le tecniche energetiche o con eft, o se ti senti in stallo con il tuo lavoro su di te, o se hai la netta impressione che non otterrai mai dei risultati la prima cosa che ti consiglio di fare è un giro di eft proprio su come ti senti, sulle tue aspettative sui risultati e sulle tue convinzioni su ciò che il lavoro su di te di dovrebbe portare, come e in quanto tempo.

Questo libera il campo per nuovi sviluppi, anche alcuni che non ti aspetteresti mai...



Se hai dubbi, domande o perplessità non esitare a scrivermi.


Virna e

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