sabato 31 agosto 2013

CORSO BASE DI EFT E SET - 15 SETTEMBRE 2013 A TREBASELEGHE - PADOVA

CORSO BASE DI EFT e SET



 in collaborazione con





15 SETTEMBRE 2013 - c/o BIBLIOTECA DI TREBASELEGHE







Il corso intende fornire tutte le conoscenze necessarie per imparare a utilizzare EFT per gestire stati emotivi difficili (paure, dipendenze, blocchi, ansie,), individuare e sciogliere i conflitti causa di molti sintomi fisici (EFT come rimedio psico-somatico e somato-psichico), a trasformare comportamenti indesiderati, scoprire i propri talenti, lasciar andare le ferite del passato, focalizzare meglio il futuro, e tanto altro ancora.
L’Attestato di partecipazione al Corso Base, utile per continuare il percorso di formazione in EFT, secondo le modalità stabilite da EFT ITALIA, sarà rilasciato alla fine del corso di una intera giornata o del  percorso a moduli.

Tipologia 1 UNA SOLA GIORNATA – 7 ORE CIRCA – DALLE 10 ALLE 18 CON PAUSA PRANZO
Programma del corso base:
  • Premesse
  • Punti
  • Sequenza EFT/SET
  • Il pescatore: attualizzare le tematiche 
  • SUDS
  • Esercizi: tematiche fisiche, respiro
  • Blocchi al cambiamento e Preparazione (sentire il “Mi accetto”)
  • Esercizi: tematiche fisiche, respiro – con la Preparazione
  • Ricerca delle cause emozionali (anche se ho un CONFLITTO in ZONA DEL CORPO) e lavoro sulle emozioni - con esercizi
  • Vantaggi Condivisi (pratica con volontario/i)
  • EFT Generativa
  • SET e CAS-SET
  • Domande e Risposte
  • Esercizi post corso
Durante lo svolgimento del Corso grande rilevanza viene data all'aspetto pratico ed alle domande dei partecipanti. Ogni metodo proposto viene insegnato attraverso esercizi singoli o di gruppo.
La quota comprende un Manuale del Corso.
Le persone che desiderano tornare a frequentare il Corso di I Livello (ad esempio per ripassare concetti e tecniche) possono accedervi con Contributo Libero previa prenotazione e disponibilità di posti.

CONTRIBUTO SPESE 80 EURO COMPRENSIVO DELLA TESSERA ANNUALE DELL'ASSOCIAZIONE CULTURALE SPORTIVO E DILETTANTISTICA SINERGIE.




VEDI VOLANTINO:





VUOI LASCIARE ANDARE LO STRESS CHE ACCUMULI QUOTIDIANAMENTE?
VUOI IMPARARE A GESTIRE MEGLIO LE TUE EMOZIONI?
VUOI MIGLIORARE LA TUA AUTOSTIMA?
VUOI AVERE RELAZIONI MIGLIORI CON IL PARTNER, GLI AMICI, I COLLEGHI DI LAVORO?
VUOI SUPERARE IL DISAGIO CHE TI CREA QUALCHE RICORDO DOLOROSO?
ALLORA PARTECIPA AL
Corso Base
di
“E.F.T”
Tecniche di Libertà Emozionale
Domenica 15 settembre 2013 orario: 10.00 - 18.00
Condotto da Virna Trivellato
Per info e iscrizioni 348-5417466

Presso BIBLIOTECA DI TREBASELEGHE – VIA ROMA 22 – TREBASELEGHE - PADOVA
EFT è la sigla di Emotional Freedom Techniques, ovvero Tecniche di Libertà Emozionale, sistema di auto-aiuto creato dall'ingegnere statunitense Gary Craig.
COME FUNZIONA?
Il metodo si basa sulla stimolazione di una serie di punti del corpo connessi con la rete dei Meridiani (Medicina Tradizionale Cinese) mentre si ripetono frasi utili a tenere la mente  focalizzata sulla tematica da trattare. Nello stesso momento si attivano i punti con un leggero picchiettamento, un massaggio o semplicemente tenendoli premuti con un dito, mentre si lasciano fluire i pensieri (e le sensazioni), descrivendoli opportunamente con parole o frasi.
PER COSA MI PUO’ SERVIRE?
EFT è prima di tutto utilissima nella gestione dello STRESS. Usando EFT ci si sente in pochissimo tempo più rilassati, si riposa meglio e spesso si prova un senso di sollievo già dopo uno o pochi giri. Anche se la tecnica è ancora allo stadio sperimentale esistono già studi che dimostrano come EFT  si dimostri efficace nel trattare STATI EMOTIVI DIFFICILI (paure, dipendenze, ansie, blocchi, ricordi traumatici), nell’individuare e sciogliere conflitti causa di sintomi fisici (tensioni fisiche dovute allo stress), nell’abbandonare comportamenti indesiderati. EFT è utile anche per migliorare la propria AUTOSTIMA scoprire i propri TALENTI, migliorare le proprie RELAZIONI, lasciar andare le ferite del passato, focalizzare meglio gli OBIETTIVI per il proprio futuro, e per tante altre tematiche. Tutto sta a sperimentare.
Il CORSO BASE  condotto da Virna Trivellato, seguirà la didattica prevista in EFT-Italia (www.eft-italia.it) e consentirà l’ottenimento di attestato valido per la prosecuzione della formazione su tutto il territorio nazionale.
Il contributo spese è di 80 EURO per l’intera giornata, comprensivo di manuale del corso, attestato e tessera associativa dell’Associazione Culturale Sinergie per il 2013.

Virna Trivellato è Life Coach, operatrice e insegnante di EFT, ricercatrice indipendente e operatrice di tecniche energetiche (AGER – REIKI – PET).
Sta frequentando un corso di specializzazione in Terapia psicologica breve.
Tiene lezioni private, conferenze, corsi e seminari. Realizza progetti con i comuni e con le scuole.
Dal 2013 fa parte dei soci fondatori dell’Associazione Culturale, Sportiva e Dilettantistica Sinergie.
Sempre nel 2013, insieme a Sara Stradi ha edito una favola, per bambini e per grandi, che parla di emozioni, “Storia di una strega che pensava troppo e del principe che le insegnò una magia”
Per maggiori info  visitate il suo blog: http://eft-veneto.blogspot.it/
Su facebook: Virna Trivellato 
La nostra associazione ha un blog:  http://sinergieveneto.blogspot.it/ e una pagina su facebook Associazione Sinergie.

martedì 27 agosto 2013

EFT E CRAB APPLE: per chi ha bisogno di purificazione e prova disagio verso il proprio aspetto fisico.





Introduzione

Per chi ha poca dimestichezza con EFT e con i FIORI DI BACH rimando alle apposite sezioni di questo stesso blog, dove potrete trovare degli articoli introduttivi, utili per un primo incontro con entrambe queste straordinarie risorse.

Per chi sta visitando per la prima volta EFT-VENETO, questo che state leggendo fa parte di una serie di articoli che hanno l’intento di suggerire come si possano combinare l’uso di EFT con l’assunzione dei Fiori di Bach.

Per comodità espositiva e per non generare confusione viene trattato un singolo fiore alla volta

Buona lettura e Buon picchiettamento.


CRAB APPLE  - stato d’animo negativo

La caratteristica principale dello stato Crab Apple negativo è la sensibilità verso tutto ciò che si ritiene “sporco”, impuro, non bello, o imperfetto nella propria vita. Chi si trova in questo stato tende spesso a rifiutare il proprio aspetto fisico. Frasi tipiche che si sentono dire al soggetto in una fase Crab Apple negativa sono: “Odio il mio aspetto”. “Mi sento brutta”. “Che schifo”. “Qui c’è bisogno di pulire tutto”.  Spesso ha una spiccata inclinazione a sopravvalutare i dettagli e sente il bisogno di mettere ordine, fare pulizia, lavarsi le mani o disinfettare continuamente. Chi ha bisogno di Crab Apple spessissimo soffre di scarsa autostima, vergogna, insicurezza o timidezza collegate al proprio aspetto fisico. Crab Apple ha paura del contagio, della polvere, dei germi, delle malattie, degli insetti.  


CRAB APPLE – stato d’animo trasformato

Il rimedio Crab Apple dona equilibrio nel valutare veramente noi stessi. Assumendo questo fiore si inizia a guardarsi con obbiettività, senza paura, accettando anche i lati più in ombra senza sentirsi sporchi e contaminati. Svanisce la percezione di disgusto rispetto al proprio corpo o a qualche suo difetto particolare. Aiuta a superare il senso di vergogna, insicurezza, scarsa autostima. Crab apple riequilibra e disintossica e consente di vivere con serenità il proprio aspetto fisico, apprezzando tutte le qualità positive anziché essere ossessionati da quelle che percepiamo come “negative”.


CRAB APPLE ed EFT

Ecco alcuni giri da sperimentare nel caso che vi riconosciate nella descrizione data poco più sopra o che stiate già assumendo CRAB APPLE.

PER IL DISGUSTO VERSO IL PROPRIO ASPETTO FISICO

Punto karate: Anche se mi fa schifo il mio aspetto fisico, mi amo e mi accetto comunque…
Sopra la testa: non riesco proprio ad apprezzarmi
Sopracciglio: mi sento brutta e imperfetta….
Lato dell’occhio: mi vergogno di me
Sotto l’occhio: sono pure ingrassata
Sotto il naso: mi faccio schifo.
Sotto il labbro: ho un aspetto orrendo

Clavicole: odio il mio aspetto
Sotto ascella: mi sento sporca…..
Sotto seno: se potessi non uscirei più di casa.

Un’idea per un altro giro di EFT è chiedervi quale è l’emozione dominante che provate se pensate al vostro aspetto fisico e picchiettare abbondantemente su ciò che emerge.
Fate pure almeno un giro completo, compresi i punti delle dita.


PER LA SENSAZIONE DI TROVARE SEMPRE ED OVUNQUE SPORCIZIA E DI DOVER PULIRE TUTTO

Punto karate: Anche se non sopporto nessun tipo di sporcizia e disordine, mi amo e mi accetto comunque…
Sopra la testa: ho bisogno di pulire
Sopracciglio: devo pulire tutto….
Lato dell’occhio: devo vedere tutto in ordine….
Sotto l’occhio: se non è tutto pulito e ordinato non posso uscire di casa.
Sotto il naso: ogni giorno devo disinfettare tutto.
Sotto il labbro: che orrore lo sporco…

Clavicole: lo sporco mi crea disgusto
Sotto ascella: voglio soltanto un po’ di pulizia e ordine…..
Sotto seno: la sporcizia mi disgusta…..


Pollice: non so come faccia certa gente
Indice: che pulisce una volta alla settimana
Medio: io pulirei tre volte al giorno
Anulare: anche me pulirei tre volte al giorno
Mignolo: ho bisogno che sia tutto perfetto e pulito



PER LA PAURA DEI GERMI E DELLE MALATTIE

Punto karate: Anche se ho paura dei germi, mi amo e mi accetto comunque…
Sopra la testa: chissà quanti germi ci sono li fuori
Sopracciglio: chissà se ce ne sono anche in casa mia
Lato dell’occhio: al solo pensiero provo schifo….
Sotto l’occhio: ho una paura terribile delle malattie
Sotto il naso: non berrei mai dal bicchiere di un altro
Sotto il labbro: figuriamoci mangiare insieme

Clavicole: quanti germi
Sotto ascella: preferisco stare sola e evitare tutti i germi…..
Sotto seno: quando conosco qualcuno la sola idea di stringergli la mano mi fa schifo

Pollice: chissà quanti germi
Indice: quando tocco qualcuno o qualcosa mi devo lavare
Medio: potessi avrei sempre in mano il disinfettante
Anulare: odio i germi
Mignolo: ho paura di ammalarmi

lunedì 19 agosto 2013

EFT E CLEMATIS: per chi sogna ad occhi aperti e vive in un futuro idealizzato anziché nel presente.






Introduzione

Per chi ha poca dimestichezza con EFT e con i FIORI DI BACH rimando alle apposite sezioni di questo stesso blog, dove potrete trovare degli articoli introduttivi, utili per un primo incontro con entrambe queste straordinarie risorse.

Per chi sta visitando per la prima volta EFT-VENETO, questo che state leggendo fa parte di una serie di articoli che hanno l’intento di suggerire come si possano combinare l’uso di EFT con l’assunzione dei Fiori di Bach.

Per comodità espositiva e per non generare confusione viene trattato un singolo fiore alla volta

Buona lettura e Buon picchiettamento.


CLEMATIS - stato d’animo negativo

Clematis è un sognatore: vive in un futuro idealizzato anziché nel presente ed è poco attento alla realtà. Clematis finisce per vivere in un mondo di fantasie dove può dar libero sfogo alla propria immaginazione, spesso molto creativa, ma è poco pratico, sbadato e dispersivo. Clematis è distratto e con la testa fra le nuvole. Una persona può trovarsi in uno stato temporaneo Clematis quando è innamorata e dimentica tutto, oppure quando sogna ad occhi aperti o non riesce a concentrarsi e a studiare o lavorare per via della distrazione


CLEMATIS – stato d’animo trasformato

Il rimedio Clematis dona lucidità, presenza, efficacia alla persona che l’assume e le consente di spostarsi dal piano delle fantasie a quello della realtà, in cui è possibile agire perché i grandi sogni si realizzino. Clematis si rivela molto utile quando si sta preparando un esame e si è costantemente distratti, in quanto porta maggiore attenzione e organizzazione.



CLEMATIS ed EFT

Ecco alcuni giri da sperimentare nel caso che vi riconosciate nella descrizione data poco più sopra o che stiate già assumendo CLEMATIS.



PER LA DISTRAZIONE

Punto karate: Anche se non riesco a concentrarmi, mi amo e mi accetto comunque…
Sopra la testa: mi perdo sempre nelle mie fantasie..
Sopracciglio: spesso sono distratto.
Lato dell’occhio: non riesco a concentrarmi….
Sotto l’occhio: non ci sono con la mente
Sotto il naso: ho così tante idee nella mente che non riesco a fare niente
Sotto il labbro: sono spesso distratto…

Clavicole: non riesco a concentrarmi
Sotto ascella: mi perdo nelle mie fantasie…..
Sotto seno: quando cerco di concentrarmi mi trovo non so come nelle mie fantasie, e perdo un sacco di tempo.


PER LO SCARSO INTERESSE PER LA REALTA’

Punto karate: La realtà in cui vivo non mi interessa più di tanto
Sopra la testa: preferisco le mie fantasie….
Sopracciglio: preferisco leggere molti libri
Lato dell’occhio: mi consente di fantasticare…
Sotto l’occhio: la vita di tutti i giorni non mi interessa
Sotto il naso: non ci trovo abbastanza stimoli
Sotto il labbro: invece è così bello sognare ad occhi aperti..

Clavicole: mi piace fantasticare….
Sotto ascella: mi piace immaginare tutto ciò che potrebbe succedermi in futuro…
Sotto seno: il presente è così noioso…..

lunedì 12 agosto 2013

E.F.T. e.... ESSERE O NON ESSERE........come mia madre???!!

Essere se stessi o non essere se stessi, per parafrasare il gandissimo Shakespeare, è uno dei più grandi dilemmi che una persona, prima o poi, può arrivare a porsi....
Soprattutto quando non riescono a realizzare i propri sogni, le cose vanno male in qualche campo della loro esistenza, e magari si ripetono delle situazioni (finanziarie, sentimentali, familiari, lavorative) già viste e riviste, le persone cominciano a farsi delle domande e spesso arrivano a chiedersi che "ruolo" stanno interpretando.
Oggi un'amica mi ha scritto un messaggio in cui diceva "mio malgrado assomiglio sempre di più a mia madre  e lei è una persona "morta".
Ciò che intendeva, ovviamente, non era dire che la mamma sia veramente morta, bensì esprimere il concetto che la madre ha deciso di "sopravvivere", mettendo da parte i propri talenti, le proprie aspirazioni, i propri "doni" e conduce una vita che ha poco di "nutriente" e in cui la voce dell'anima è stata sepolta sotto una serie di convinzioni limitanti che hanno tutte più o meno a che vedere con cosa "é giusto e cosa é sbagliato", cosa va bene per la società e cosa no.
La figlia, che per una vita ha cercato di distinguersi da lei, si ritrova adesso "irretita" in una serie di esperienze che ripetono passo passo quelle della madre e si rende conto che le sta facendo da specchio.
Subito dopo aver letto il messaggio di Marina (nome di fantasia) ho ripensato al bellissimo percorso di webinar al femminile che, insieme a delle bravissime colleghe, stiamo tenendo i mercoledì sera di questa torrida estate e che si basa sul bellissimo libro di Maureen Murdock, "Il viaggio dell'eroina".
In uno dei capitoli di cui mi sono occupata io nella prima serata del percorso c'è una frase che cito, ad uso di Marina e di tutti gli altri: "Nel desiderio di non assomigliare alla madre, la figlia si sforza di ottenere potere anche sacrificando altri bisogni. Finchè la figlia non diventa consapevole di questa sua risposta inconscia, continuerà a comportarsi in reazione alla madre"... e, aggiungo io, spesso finisce proprio per diventare il suo esatto specchio!
Più cerchiamo di allontanare una cosa, un'esperienza, un'immagine da noi, infatti, più, dando ad esse energia, finiamo per attirarla a noi....
Che cosa posso fare? Era poi la domanda di Marina...
Pensando di utilizzare EFT mi viene spontaneo suggerire un lavoro certosino, forse un pò lungo, ma che potrebbe essere risolutivo, e che deriva in parte dal Processo di Pace Personale e in parte (sono debitrice con gioia) da una metodica di cui ho letto e che fa parte del progamma di Logosintesi così come lo insegnano i bravissimi Andrea Fredi e Willem Lammers (che spero di seguire presto in quel fantastico percorso).
Ho già sperimentato questo tipo di lavoro con successi eccezzionali nei mesi scorsi, sia su me stessa che con i clienti....
Per prima cosa è necessario scrivere su un foglio la parola MAMMA (ma se voi sentite che vi serve con un altra persona potete farlo con qualunque nome).
In secondo luogo dovete prendere altri fogli, diciamo che per iniziare ne bastano 5, e scrivere su questi fogli delle emozioni, quelle che sentite più adatte a voi, mentre osservate quello su cui avete scritto la parola MAMMA.
Io suggerisco di partire dalle parole AMORE, TRISTEZZA, RABBIA, SOFFERENZA, DOLORE.... (ma ognuno può sentirsi libero di cambiarle).
Ora vi invito a mettere la mano sinistra su uno dei fogli con le emozioni e la destra sulla parola "MAMMA".
Scrivetevi su un foglio un punteggio da 0 a 10 in relazione a quanto "sentite" presente in voi ogni emozione mentre pensate a vostra mamma (o a qualcun'altro).

Scegliete l'emozione più forte.

Prendete da parte il foglio su cui è scritta quella emozione e mettete via gli altri.

Ora osservando il foglio con scritto Mamma e quello su cui è scritta l'emozione provate a scrivere su altri 5 fogli i 5 episodi più salienti della vostra vita che coinvolgono vostra madre e quella emozione.

ESEMPIO:
ho scritto MAMMA
POI
ho scritto AMORE, RABBIA, DOLORE, TRISTEZZA, SOFFERENZA
POI
ho misurato le emozioni e ho sentito che TRISTEZZA è in me l'emozione più forte.
ORA
SCRIVO 5 EPISODI IN CUI L'EMOZIONE TRISTEZZA E' COLLEGATA A MIA MADRE.
INFINE
APPLICO ABBONDANTE PICCHIETTAMENTO A TUTTO CIO' CHE EMERGE IN ME MENTRE SCRIVO L'EPISODIO.

ESEMPIO: Mi sento ancora triste a pensare a quella volta che ho visto mia madre piangere e diceva che non ce la faceva più a lavorare e badare a noi figli....
Quindi picchietto iniziando dalla frase:
Anche se provo ancora una grande tristezza a pensare a quella volta che ho visto mia madre piangere e dire che non  ce la faceva più a lavorare e badare a noi figli....mi amo e mi accetto completamente e profondamente....

Ovviamente gli episodi possono essere meno di cinque, o molti di più....
Potrebbe essere che non tutti gli episodi siano "negativi", bensì anche che noi si sia "attaccati" a particolari ricordi... 
(Es. Anche se vorrei ancora essere felice come quando ero piccolina e la mamma mi teneva in braccio...)

Vedrete che però applicare con costanza EFT  ad ogni ricordo, convinzione, immagine, emozione che avete introiettato e che è legata all'immagine che voi avete di vostra madre (o di qualcun'altro) sarà estremamente posivitivo per consentirvi di vivere non più legati a schemi passati o a timori futuri bensì SALDAMENTE ANCORATI AL VOSTRO PRESENTE.
Sarete quindi in grado di vivere una vita di AZIONE e LIBERA SCELTA e non di REAZIONE!

Per chiarimenti o suggerimenti non esitate a scrivere...
E buon picchiettamento...
PS: è ancora possibile acquistare il pacchetto di 7 webinar su "IL GENIO FEMMINILE"  per 10 euro (per tutte le serate) a questo indirizzo:
http://www.formazioneecrescita.it/prodotto/1862/#.UgjqPqwl-O4

PROGETTO MEDITAZIONE GUIDATA


Immagine di Sara Stradi

Parallelismi.
Pastelli su cartoncino
Anno 1997



A breve, in collaborazione con l'Associazione Culturale, Sportivo e Dilettantistica Sinergie, di cui faccio parte, sarà avviato un ciclo di serate di meditazione guidata a Piombino Dese - Padova.
Durante la serata sarete condotti  in meditazione attraverso l'uso di frasi e idee "narrate" che guideranno la vostra immaginazione.
L'obbiettivo è fornire alle persone uno spazio per se stessi, dove sia possibile mettersi in contatto con la parte più profonda del nostro animo, senza essere distratti dai pensieri quotidiani.
Partecipare ad una meditazione guidata significa essere condotti in un'esperienza di rilassamento molto profonda, utile per ridarvi benessere, calma interiore e anche per migliorare la vostra capacità di concentrazione e ridurre gli effetti negativi dello stress.
La pratica delle meditazioni guidate può essere  praticata da chiunque, qualunque sia l'età o la condizione fisica. Meditare aiuta a calmare il flusso dei pensieri nella nostra mente di modo da lasciarli scorrere, senza esserne "imprigionati", per potersi sintonizzare sul proprio cuore . 


Se volete capire meglio come funziona, ecco il mio intervento all'EFT TAPPING THANKS DAY... mettetevi comodi.....


EFT - Tapping Thanks Day - Virna Trivellato - YouTube

www.youtube.com/watch?v=XX-7B0ahkFM
23/apr/2013 - Caricato da EFTWebCamp
http://www.eftwebcamp.com. Contributo di Virna Trivellato al Tapping Thanks Day Giornata della ...



Per maggiori info virna.trivellato@yahoo.com
3485417466

a breve i volantini con i dettagli.



lunedì 5 agosto 2013

EFT E CHICORY: per chi ha un bisogno continuo di coccole e di attenzioni e si sente spesso trascurato e ferito dagli altri.





Introduzione

Per chi ha poca dimestichezza con EFT e con i FIORI DI BACH rimando alle apposite sezioni di questo stesso blog, dove potrete trovare degli articoli introduttivi, utili per un primo incontro con entrambe queste straordinarie risorse.

Per chi sta visitando per la prima volta EFT-VENETO, questo che state leggendo fa parte di una serie di articoli che hanno l’intento di suggerire come si possano combinare l’uso di EFT con l’assunzione dei Fiori di Bach.

Per comodità espositiva e per non generare confusione viene trattato un singolo fiore alla volta

Buona lettura e Buon picchiettamento.


CHICORY – stato d’animo negativo

Chicory ha un grande amore da dare, ma nel suo stato negativo lo da per avere qualcosa in cambio. La traduzione in parole del suo comportamento potrebbe essere “Ti amo se….”. La persona in uno stato Chicory negativo sente un grandissimo vuoto affettivo, che si manifesta come eccessivo attaccamento ai propri cari. Spesso finisce per auto commiserarsi o per mostrare la sua ossessività rinfacciando costantemente alle persone amate di trascurarla e di non fare abbastanza, dato tutto ciò che lei fa per loro. Il tipo Chicory appare affettivamente insaziabile: quello che si fa per lui non basta mai, è geloso, sospettoso e ansioso. Teme di vedere gli altri allontanarsi da lui e quindi fa di tutto per controllarli con ricatti, consigli e manipolazioni. Richiede continue attenzioni, coccole, rassicurazioni e non sopporta la fine dei rapporti affettivi. Vive nell’angoscia di essere abbandonato dall’oggetto del suo amore.


CHICORY – stato d’animo trasformato

Il rimedio Chicory aiuta la persona a donare tutto l’amore che ha da dare senza badare al proprio tornaconto e abbandonando l’egoismo nelle relazioni. Questo fiore dona maggiore sicurezza in se stessi e serenità e fa in modo che chi lo assume possa vivere le proprie relazioni affettive senza autocommiserazione o attaccamento di sorta. Nello stato positivo Chocory è capace di amore incondizionato e grande generosità e sa amare in piena libertà rispettando se stesso e gli altri.
Chicory è utile in tutti quei casi in cui si trattiene, in cui bisogna imparare a lasciare andare perché si prova un fortissimo attaccamento per qualcosa o qualcuno.


CHICORY ed EFT

Ecco alcuni giri da sperimentare nel caso che vi riconosciate nella descrizione data poco più sopra o che stiate già assumendo CHICORY.

PER CHI SI SENTE TRASCURATO E PENSA CHE GLI ALTRI NON GLI DIANO ABBASTANZA AMORE

Punto karate: Anche se non mi sento abbastanza amata, mi amo e mi accetto comunque…
Sopra la testa: voglio tutti i miei cari sempre vicini.
Sopracciglio: non riesco a capire come mai sento di avere così poche attenzioni dagli altri, con tutto quello che faccio per loro..
Lato dell’occhio: non mi sento amato abbastanza….
Sotto l’occhio: mi sento trascurato…
Sotto il naso: vorrei i miei cari sempre qui.
Sotto il labbro: quando non sono vicini a me, mi sento molto in ansia…

Clavicole: ho paura di restare solo
Sotto ascella: io vorrei più coccole
Sotto seno: ho bisogno di più attenzioni.

Picchiettare quindi tutti i punti delle dita.


PER LA MADRE CHE VORREBBE MAGGIORE ATTENZIONE DAI  FIGLI E  PERCIO’ SI DA DA FARE PER PIANIFICARE LA LORO VITA

Punto karate: Anche se mio figlio non mi da abbastanza attenzioni….
Sopra la testa: nonostante io sappia cosa è meglio per lui
Sopracciglio: temo che non mi ascolti
Lato dell’occhio: solo quando è qui con me mi pare di vivere
Sotto l’occhio: è la luce dei miei occhi
Sotto il naso: e deve stare qui vicino a me
Sotto il labbro: io so consigliarlo per il meglio

Clavicole: non vedo perché dovrebbe fare scelte da solo
Sotto ascella: quando io sono qui per consigliarlo
Sotto seno: e poi mi deve ascoltare

Pollice: con tutto quello che ho fatto per lui
Indice: io so cosa lo rende felice
Medio: quando è lontano da casa sono così in ansia
Anulare: non ho mai pensato a me, ho messo sempre prima lui
Mignolo: e adesso guarda come mi ripaga…


PER L’ECCESSIVO ATTACCAMENTO A QUALCOSA O QUALCUNO (es: una relazione finita.)

Punto karate: Anche se non riesco a credere che sia finita e non posso proprio rassegnarmi, mi amo e mi accetto comunque
Sopra la testa: non posso accettare che sia finita…
Sopracciglio: non posso essere abbandonata
Lato dell’occhio: non posso vivere senza questa relazione….
Sotto l’occhio: non posso stare senza x
Sotto il naso: non posso accettare che sia finita.
Sotto il labbro: con tutto quello che c’è stato fra noi

Clavicole: sono distrutta…
Sotto ascella: questo amore era il mio sogno 
Sotto seno: non posso dimenticarlo

Picchiettare poi tutti i punti delle dita....