sabato 28 febbraio 2015

EFT E GELOSIA




                                                               Risultati immagini per gelosia


Da Wikipedia:
La gelosia è un sentimento di ansia e incertezza dell'essere umano, causata dal timore di perdere o non ottenere la persona amata perché essa sia preferita da altri o preferisca altri. La conseguenza può essere di rabbia e risentimento verso chi sia più considerato dalla persona amata; più in generale è causata dal timore di essere traditi dalla persona amata. Possono esserci due tipi di gelosie: quella causata dalla terza persona e quella causata dalla persona amata. Secondo Freud il sentimento della gelosia non è rivolto solo alla persona che si teme di perdere, ma ad una terza persona, quella verso cui si sente rivalità. Esiste anche una gelosia che riguarda il passato sentimentale e sessuale del partner che prende il nome di gelosia retroattiva.


Qualunque sia la forma di gelosia che stiamo provando essa è una reazione.
Spesso la gelosia è una reazione ad un esperienza vissuta che non abbiamo mai elaborato, ma può essere anche la reazione ad una fantasia e, ancora più probabile, può anche essere il risultato della combinazione di entrambi questi fattori: ho vissuto un episodio che mi ha provocato dolore e ora vivo nella paura che questo possa ripetersi.

In ogni caso vivere una relazione “condendola” di gelosia riesce ad avvelenare molto spesso sia la relazione che la nostra vita.

Chi è geloso quasi sempre può trovarsi invischiato, anche suo malgrado, in uno o più di questi comportamenti:

. provare una paura molto forte e qualche volta incontrollabile di essere abbandonato;
. sentirsi inadeguato;
. avere una scarsa autostima;
. pensare che qualcuno, o anche chiunque, possa essere migliore di sè, offrire più di ciò che lui/lei offre, attrarre più facilmente il partner;
. essere sospettoso verso le relazioni del partner con le persone di sesso opposto;
. provare rabbia verso il partner o verso persone che lui/lei frequenta;
. cercare di esercitare controllo sulla vita dell’altro, per non perderlo.

                                                       




Anche se questo breve articolo non ha l’ambizione di affrontare il tema della gelosia in ogni sua sfaccettatura ritengo molto utile confermarvi che l’eft e le tecniche energetiche possono aiutare tantissimo ad affrontare la gelosia, sciogliendo tutto ciò che origina le nostre reazioni.

Se siete persone che soffrono di gelosia potete ricorrere alla stimolazione del vostro sistema energetico e concentrarvi su ciò che la gelosia significa per voi, lasciando spazio a tutto ciò che è collegato con questa emozione di emergere.

Una seconda strategia consiste nel ripetere a voce alta delle frasi che aprano al cambiamento come gli esempi che seguono:

Anche se provo così tanta gelosia, e questa gelosia mi tormenta e mi porta a tormentare chi ho vicino, tutto questo può cambiare e sta già cambiando.

Anche se mi sento così geloso che temo di diventare verde come Hulk, e qualche volta spaccherei tutto, tutto questo può cambiare e scelgo che cambi.

Anche se ho questo problema di gelosia, scelgo di lasciarlo andare.

Un’altra strategia prevede che andiate a pesca, come un pescatore diligente, di ciò che causa la vostra gelosia.

Quindi potete continuare a stimolare il sistema energetico e chiedervi, se questa gelosia fosse legata a qualcuno o qualcosa, chi o cosa sarebbe?

Restate in ascolto e lasciate che emergano spontaneamente ricordi, pensieri, fantasie, idee, immagini.

Se rimanete in uno stato di apertura è più che probabile che vediate affiorare “l’attivatore”, cioè la causa primaria, o le differenti cause della vostra gelosia.

Questo attivatore, come anticipato, potrà essere un ricordo:

ad esempio la memorie di un evento doloroso nel passato,

il ricordo del viso della prima morosa che se ne andava lasciandoci per un altro,

l’immagine della mamma che guardava sempre mia sorella e non me,

quella scena di gelosia fra mio padre e mia madre quando ero piccola;

un pensiero/convinzione:

non sono abbastanza bello (buono o bravo) per lei,

non mi merito di essere felice,

le persone prima o poi finiscono per tradirti,

nessuna relazione è esente dalle corna;

oppure una fantasia:

mi immagino che mia moglie possa innamorarsi del suo collega e lasciarmi,

penso che forse in futuro mio marito potrebbe stancarsi di me,

penso che morirò solo come un cane,

non faccio altro che immaginare la mia fidanzata che mi tradisce e bacia un altro.

Una volta trovato l’attivatore potete usare questa frase:

Libero tutta la mia energia legata a X (attivatore) e la guido nel mio centro.

Oppure

Anche se nel mio spazio di percezione c’è la traccia di  X, recupero tutta l’energia che la alimenta e la riporto nel mio centro.

Certamente potrebbero volerci più giri e più passaggi per sciogliere tutto ciò che attiva in voi la gelosia, ma più praticate e applicate EFT a ciò che vi crea sofferenza e disagio più vi sentirete liberi e avrete la possibilità di vivere la vita che davvero desiderate.


Grazie per aver letto questo articolo e ricordate di farmi sapere come è andata la sperimentazione.

Virna.

sabato 21 febbraio 2015

ASPETTATIVE.... COME LIBERARE SE STESSI E GLI ALTRI....



 A volte ci aspettiamo che gli altri possano realizzare
i sogni che noi non siamo stati in grado di inseguire.







Avete mai sentito o pronunciato una di queste frasi?:

Non sei la persona che credevo.

Pensavo che avresti fatto un lavoro migliore.

Non sei l'uomo che ho sposato.

Cosa ti è successo, sei cambiato, non ti riconosco più.

I miei figli non corrispondono ai miei desideri.

Mi aspettavo di più da lui (lei).

Quella mia amica mi ha delusa.

Avrei detto che tu fossi un altro tipo di persona.

Mi sono fidanzata, ma mi aspetto che da un momento all'altro qualcosa vada storto.

Non c'è da aspettarsi nulla di buono dal loro rapporto.


Sapete che cosa hanno in comune queste frasi?

Sono tutte basate su delle aspettative.

Avere delle aspettative sugli altri significa non poterli "guardare", osservare davvero, non poter entrare in relazione con loro per quello che sono.

Li possiamo percepire appena, come da dietro un pesante velo.

Quando abbiamo delle aspettative sulle persone che amiamo, siano essi i nostri patner o i nostri figli, non ci rendiamo conto che mettiamo fra noi e loro una distanza incolmabile, fatta di tutte le fantasie che nutriamo costantemente nei loro confronti e che quasi sempre sono non soltanto rigide, ma anche profondamente irrealistiche.




Allo stesso modo, avere delle aspettative sulla vita e su come le cose dovrebbero andare ci porta a non avere una visione realistica, bensì ci predispone alla delusione e ad un mare di problemi che vanno dalla semplice incomprensione, al rancore, alla delusione e fino alla sgradevole possibilità di attivare quella che comunemente viene chiamata "la profezia che si auto-avvera" a nostro sfavore.

 Il sociologo Robert Merton fu il primo ad adottare questa definizione nel 1948: “una supposizione o profezia che per il solo fatto di essere stata pronunciata, fa realizzare l’avvenimento presunto, aspettato o predetto, confermando in tal modo la propria veridicità”.

Immaginate cosa può accadere per esempio se noi abbiamo aspettative di tradimento o di abbandono e non facciamo che farle pesare al nostro compagno/a.


Quando ci facciamo guidare dalle nostre aspettative siamo come persone che entrano in una stanza piena di opere d'arte con gli occhiali dalle lenti deformanti e credono di trovarsi di fronte a scenari da film horror.

E questo capita sia che abbiamo aspettative negative che positive.

Ma le aspettative fanno danni anche su chi ne viene caricato.

Quando io ero piccola nella mia famiglia vigeva "un tacito accordo", stipulato mio malgrado, secondo il quale io che ero la minore delle figlie, e l'unica arrivata in un periodo più prospero e in cui le femmine non erano messe da parte a discapito dei maschi, avrei dovuto adempiere al compito di studiare e realizzare le aspettative infrante di tutte le generazioni precedenti, studiando al fine di garantirmi una posizione sociale che alle altre era stata negata.

Per questo motivo io DOVEVO fare il massimo in ogni occasione, perchè ero la privilegiata che poteva giocarsi l'occasione e la DOVEVO fare fruttare a ogni costo.

Quando portavo a casa un voto che era meno che il massimo ricevevo biasimo e sguardi torvi.

E il clima si logorava.

Questo ha contribuito a far nascere in me ansia da prestazione, scarsa autostima e la sensazione, che mi ha accompagnata per moltissimi anni, che niente di quello che facevo fosse mai abbastanza.

E' importante rendersi conto che sia le aspettative positive sia quelle negative sono dovute a pensieri, ricordi o credenze che influenzano la nostra visione della realtà impedendoci di vivere una vita pienamente realizzata e serena.

Attraverso le tecniche energetiche potete lavorare per sciogliere tutti questi ricordi, credenze e fantasie.

Da dove cominciare?

Innanzitutto possiamo ricorrere alla stimolazione del sistema energetico.
Se non sapete come si fa leggete qui: http://eft-veneto.blogspot.it/p/blog-page.html

Se vi sembra di ricoscervi fra quelli che nutrono aspettative, sia positive che negative, e questo vi crea disagio, potete iniziare a picchiettare, oppure tenere entrambe le mani incrociate all'altezza del cuore e ripetete la seguente frase:

LIBERO TUTTA LA MIA ENERGIA CONGELATA NELLE MIE ASPETTATIVE RISPETTO A ....(rapporto, lavoro, vita, esame, persona) E GUIDO QUESTA ENERGIA NEL MIO CENTRO.

Se invece siete quelli che vengono fatti oggetto di aspettative (positive o negative) e la cosa vi mette sotto pressione potete ripetere:

ANCHE SE X HA QUESTE ASPETTATIVE NEI MIEI CONFRONTI E CIO' MI FA STARE IN TENSIONE CONTINUA, A MI SENTO INADEGUATA/O TUTTO QUESTO PUO' CAMBIARE E SCELGO CHE CAMBI

oppure


ANCHE SE X HA TUTTE QUESTE ASPETTATIVE NEGATIVE NEI MIEI CONFRONTI E LA COSA MI ANGOSCIA, MA NON TROVO SOLUZIONE, SCELGO CHE TUTTO QUESTO CAMBI.


Ricordate che potete anche stimolare il sistema energetico con il solo picchiettamento (FARE SET) e riflettere su quanto questo articolo ha fatto emergere in voi, sulle vostre aspettative e sulle aspettative presenti o anche passate che sentite come un carico su di voi.... l'obiettivo è picchiettare finchè non arrivate ad una condizione di sollievo.

Vi ringrazio per aver letto questo articolo e non esitate a condividerlo con coloro che pensate che potrebbero trarne beneficio

Virna

domenica 15 febbraio 2015

EFT E CAMBIAMENTO

Un giorno uno dei miei insegnanti ha detto una frase molto interessante:

"Il modo migliore per cambiare qualcosa è farlo"!

Vi riporto le sue parole per offrirvi degli spunti e spingervi a farvi delle domande.

Se siete fra le persone che desiderano cambiare qualcosa nella loro vita, ma anche e soprattutto se vi contate nel numero di chi da tempo desidera un cambiamento ma non lo ha ancora ottenuto, o non come vorrebbe, potreste trarre molti benefici dall'uso di EFT e SET.

Stimolate il vostro sistema energetico e chiedetevi:

Che cosa voglio cambiare?

Come voglio cambiare?

Che cosa mi impedisce di cambiare?

Quale sarebbe la cosa più terribile che potrebbe accedere se affrontassi un cambiamento?

Quale è il vantaggio nel restare così come sono?

Quale vantaggio avrei se cambiasse qualcosa nella mia vita?

Quali strumenti, risorse o aiuti (anche esterni) posso attivare per agevolare questo cambiamento che desidero?

Che cosa posso lasciare andare per aprirmi al cambiamento?


Oggi però voglio farvi un regalo.

Voglio condividere con voi una traccia audio, un giro di EFT sul cambiamento.

Essere guidati dalla voce di qualcun altro può fornirvi molti spunti e se prestate attenzione a ciò che si muove in voi ascoltando le frasi che vi suggerisco scoprirete che emergeranno spontaneamente emozioni, sensazioni fisiche e idee sulle quali potreste desiderare di tornare a lavorare in un secondo momento.

Ecco qui il link per scaricare il giro di EFT E CAMBIAMENTO:

 https://drive.google.com/file/d/0Bzqfr8bYCjlxY1FJRWkzYnQ5eVU/view?usp=sharing



Proprio per facilitare la sperimentazione di EFT, l'apertura a nuove prospettive e a differenti approcci con la tecnica e le tecniche sorelle EFT INTEGRATA e SET, io e 12 colleghi abbiamo avviato un nuovo progetto che si chiama EFT GIORNALIERO.
Nel sito, che trovi a questo link

http://www.eftgiornaliero.it/

puoi ascoltare ogni giorno una traccia diversa, su differenti temi, proposta da ciascuno di noi a turno.

Ti invito ad iscriverti per avere a tua disposizione questa fantastica serie di risorse gratuite.

E ricorda, il modo migliore per praticare l'EFT.... è seguire EFT GIORNALIERO :-)

Buon picchiettamento e non esitare a condividere gioiosamente il link del sito anche con i tuoi amici!

domenica 8 febbraio 2015

RESCUE REMEDY E RESCUE CREAM

Oggi ripubblico un articolo sul rimedio di soccorso del Dottor Bach e approfitto per segnalarvi la mia collaborazione con un bellissimo sito, ideato e curato da Max Volpi, un amico e collega.

Il sito si chiama:
http://ifioridibach.com/
e a questo link trovate il mio primo articolo:
http://blog.ifioridibach.com/eft-e-fiori-di-bach-per-il-benessere/


BUONA LETTURA!!


Il Rescue Remedy non è un rimedio ricavato da un'unica pianta, bensì una miscela composta da 5 essenze.
Al suo interno sono contenuti:

STAR OF BETHLEHEM: per lo schock
ROCK ROSE: per il terrore e il panico
CLEMATIS: per l'assenza mentale
IMPATIENS: per l'agitazione immotivata
CHERRY PLUM: per la perdita del controllo e l'isterismo.

Rescue Remedy è stato pensato dal Dottor Bach come rimedio efficace nelle situazioni di emergenza, come ad esempio cadute, incidenti, cattive notizie, esami.. ecc. ecc. e soprattutto quando non c'è neppure il tempo di valutare quali rimedi dare.

Il Rescue Remedy è indicato per somministrazioni di breve durata. E' infatti utilissimo per raggiungere un  equilibrio sufficiente a permettere di avviare un normale intervento con i fiori, anche dopo eventi molto gravi o molto destabilizzanti. Se dopo poco tempo si ritiene di avere ancora bisogno dei fiori è necessario passare ai singoli rimedi facendo un'accurata valutazione.

Ciascuno dei rimedi in esso contenuti agisce intervenendo su più aspetti ed entra in risonanza con diversi stati d'animo presenti quando alla persona è richiesto un adattamento ad una situazione imprevista.

Può essere indicato soprattutto in tre casi:

EMERGENZE: incidenti, lutti, spaventi, shock emotivi o fisici di qualunque origine.

STATI DI SHOCK PASSATI: quando una situazione di grave emergenza passata riemerge come se fosse appena accaduta, ad esempio quando in una sessione di EFT un cliente rievoca un brutto ricordo, che lo turba ancora molto, per coadiuvare l'effetto del tapping.

SQUILIBRI EMOTIVI  COSIDDETTI DA "ANSIA DA PRESTAZIONE": prima di sostenere un esame o una prova importante si può assumere il Rescue per ritrovare il nostro naturale equilibrio.
E' un ottimo aiuto anche prima delle gare sportive.

La dose da assumere è 4 gocce 4 volte al giorno nel terzo caso.
Normalmente però si assume il Rescue diluendo 4 gocce in un bicchiere d'acqua da sorseggiare un pò per volta o assumendo direttamente alcune gocce sotto la lingua.
In caso di svenimento si possono mettere poche gocce sui polsi e sul collo e strofinare, oppure inumidire le labbra con il rimedio diluito.


La RESCUE CREAM è una crema che comprende il Rescue Remedy più Crab Apple per le sue virtù depurative.

Essa è stata ideata da Nora Weeks, l'assistente di Bach per facilitare l'applicazione locale del Rescue.

E' indicata per le contusioni, le ferite, le escoriazioni, le bruciature lievi e in molti problemi cutanei.





domenica 1 febbraio 2015

Tecniche energetiche per l'Abbondanza.







Approfittando per ricordare a tutti che domenica prossima, dalla 9:00 alle 13:00 si svolgerà a Camposampiero - PD un seminario sull'Abbondanza, per il quale ci sono ancora alcuni posti, ho deciso di darvi un assaggio di ciò che faremo dal vivo, durante il corso.

Tenete presente che sbloccare una situazione di assenza di abbondanza, spesso non ha a che vedere solo con il denaro, bensì un pò con tutte le aree della nostra vita.

Godetevi l'esercizio proposto e se siete interessati al corso scrivete una mail a virna.trivellato@yahoo.com o chiamate il 3485417466.





Tutti noi ci muoviamo nella vita seguendo degli schemi, gli schemi ci semplificano la vita, almeno finché in maniera naturale uno schema vecchio viene sovrascritto con uno nuovo, man mano che cresciamo e aumenta la nostra consapevolezza.
Tutti noi agiamo o non agiamo in base alle nostre credenze, alla nostra idea del mondo e le nostre azioni determinano i risultati che avremo. Ogni credenza acquisita può essere modificata: non esiste una verità assoluta ed immutabile. Quando i risultati che abbiamo non sono dei migliori è opportuno analizzare il tipo di credenze che ci condizionano.
Le nostre credenze sono state messe insieme soprattutto negli anni della prima infanzia attraverso tre tipi di stimoli:
   1) la programmazione o il condizionamento verbale;        
   2) il modeling;  
   3) gli eventi specifici vissuti.        
        
         Esercizio:
Se vuoi vivere in uno stato di abbondanza e non ci riesci, se vuoi avere più successo negli affari e sei invece in una situazione di stallo, se il colore del tuo conto in banca si avvicina pericolosamente al rosso…, se vorresti essere più ricco, ma qualcosa sembra impedirtelo…
Trova un luogo e un momento tranquillo, picchiettando, focalizza la tua attenzione sul tuo rapporto con il denaro… continuando a picchiettare porta a livello della mente cosciente tutte le cose che hai sentito dire da piccolo su DENARO, PERSONE RICCHE, RICCHEZZA, IL BENESSERE, LA PROSPERITÀ.

Fare abbondanti giri di eft su ognuna delle convinzioni e delle immagini emerse aiuta a ripristinare il proprio potere e ad avviarsi liberi verso l’autorealizzazione.



Buon picchiettamento a tutti!!