domenica 17 luglio 2016

Eft per fart pace con il denaro.

 
 
 
Leggendo la parola denaro ognuno di noi si sarà già ritrovato in modalità "apertura di scatole", nel senso che dalle scatole (o cassetti) della mente saranno già emersi immagini, sensazioni, ricordi, convinzioni, conlusioni e forse anche reazioni fisiche.
Ma che cosa è davvero il denaro?
Ve lo dico subito.
Il denaro, oggi, è un pezzo di carta o di metallo, nel nostro Paese chiamati Euro, cui per convenzione diamo un valore diverso a seconda della differente pezzatura.
Molti si lamentano di non avere abbastanza denaro. Qualcuno si lamenta di non averne affatto. Ci sono perfino quelli che si lamentano di averne troppo.
In realtà sono pochi quelli che hanno un buon rapporto con il denaro. 
Quei pochi sanno che il vero problema, quando si parla di ricchezza, non è il denaro.
Se non sei fra quei pochi questo è il momento di scegliere se vuoi continuare a leggere o meno, ma mi sento di avvertirti che andare avanti potrebbe cambiarti la vita.
Dunque, come dicevo, la vera questione, quando si parla di ricchezza economica, sta tutta nel come NOI vediamo, sentiamo, percepiamo, consideriamo, viviamo il denaro.
La questione è nel nostro rapporto con esso.
In questo articolo vi suggerisco degli esercizi che consistono soprattutto nel farvi delle domande, per andare a "liberare" dalle cariche emotive congelate il vostro rapporto con il denaro.
Prima di cominciare potete mettervi comodi e iniziare a fare SET (cioè stimolare il vostro sistema energetico picchiettando, tenendo o massaggiando i punti).
Dopo ogni domanda concedetevi il tempo perchè emerga la risposta. E se pensate che sia il caso applicate abbondante EFT su ciò che è uscito, oppure prendete appunti per farlo in un secondo momento. E' molto meglio lavorare su una domanda, o una serie di domande alla volta che pretendere di fare tutto insieme. La mia idea è che una volta letto questo articolo possiate stamparlo e tornarci su più e più volte eseguendo un pò di esercizi al giorno.
 Picchiettando chiedetevi:
Che cosa è per me il denaro? (definiscilo liberamente)
Che cosa penso del denaro? (la risposta può essere anche molto diversa o uguale a quella della prima domanda).
Come vedo il denaro?
Cosa percepisco pensando al denaro?
Quale ricordo legato al denaro emerge se cerco nelle mie esperienze passate?
Quali fantasie ho rispetto al denaro?
Qual'è la cosa più terribile che potrebbe succedere se non avessi più denaro?
Qual'e la cosa più terribile che potrebbe succedere se ne avessi tantissimo?
Qual'è la cosa più bella che potrebbe succedere se non avessi più denaro?
Qual'è la cosa più bella che potrebbe succedere se ne avessi tantissimo?
Finite le seguenti frasi:
Rispetto al denaro provo gioia perchè...
rispetto al denaro provo noia perchè....
rispetto al denaro provo tristezza perchè....
rispetto al denaro provo paura perchè....
rispetto al denaro provo rabbia perchè....
rispetto al denaro provo dolore perchè...
rispetto al denaro provo ansia perchè....
Chi sono io in relazione con il denaro?
Cosa penso di me in relazione con il denaro?
Come mi vedo rispetto al denaro?
Come mi percepisco in relazione al denaro?
Quale fantasia ho di me in relazione al denaro?
Quale ricordo ho di me che sia legato al denaro?
Dov'è il denaro nel mio spazio personale?
Come so che è lì?
Lo vedo, lo sento, lo percepisco?
Se porti attenzione a ciò che vedi, senti o percepisci chi o che cosa emerge?
Che cosa ti impedisci di ricevere, vedere, percepire che non ti permette di avere il denaro che vuoi?
Pensa alla tua famiglia di origine.
Come vedeva il denaro tuo padre?
E tua madre?
Cosa pensavano del denaro?
Come lo percepivano?
Come lo consideravano?
Se pensi a tua madre e al denaro, che ricordo emerge?
Se pensi a tuo padre e al denaro, che ricordo emerge?
Hai qualche ricordo di come si rapportava al denaro qualche altra persona di famiglia che per te era importante quando eri piccolo/a?
Emergono aneddoti o racconti sul denaro?
Prova a pensare al denaro ora.
Picchiettando ripeti il mantra dell'HOPONOPONO:
GRAZIE, TI AMO, MI DISPIACE, PERDONAMI.
Che cosa emerge?
Nel ringraziarvi per aver letto questo articolo fino alla fine vi chiedo di condividere il risultato della vostra sperimentazioni con noi.
Se avete dubbi, domande, perplessità, o per condividere scriveteci pure.....
Ricordate: più impegno mettete nel ripulire il vostro spazio personale da i vecchi ricordi, le convinzioni, le conclusioni che avete immagazzinato nel corso del tempo su una questione, più è facile che possiate poi manifestare esattamente il tipo di vita che volete in piena LIBERTA'.
Che i vostri passi siano sempre consapevoli.
Virna

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