Introduzione
Per chi ha poca dimestichezza con EFT e con i FIORI DI BACH
rimando alle apposite sezioni di questo stesso blog, dove potrete trovare degli
articoli introduttivi, utili per un primo incontro con entrambe queste
straordinarie risorse.
Per chi sta visitando per la prima volta EFT-VENETO, questo
che state leggendo fa parte di una serie di articoli che hanno l’intento di
suggerire come si possano combinare l’uso di EFT con l’assunzione dei Fiori di
Bach.
Per comodità espositiva e per non generare confusione viene
trattato un singolo fiore alla volta
Buona lettura e Buon picchiettamento.
IMPATIENS – stato d’animo negativo
IMPATIENS è impaziente, irritabile, non riesce ad aspettare.
Una delle sue caratteristiche principali è non sopportare la lentezza altrui. Fatica
a stare con gli altri e a rapportarsi a loro perché viene infastidito dalle
regole, soprattutto quelle che riguardano "i tempi" delle azioni da compiere e spesso pensa che a far da solo fa molto prima. Fra le sue frasi preferite:
“scusa ma sono di fretta”, “non posso mica perdere tutto il giorno”, dammi qui che
faccio prima”. IMPATIENS è rigido, fatica a rilassarsi, per lui riposare è spesso
una perdita di tempo e manca di flessibilità nei confronti degli altri. Odia gli
sprechi di tempo e di energia, perché per lui è più importante la velocità con cui
fa una cosa piuttosto che il modo in cui la fa.
IMPATIENS – stato d’animo trasformato
Il rimedio IMPATIENS dona tolleranza e pazienza, soprattutto
nei confronti degli altri . Permette di rallentare il ritmo e a trovare
maggiore calma e la lungimiranza, mettendo in luce tutta l’efficienza che
sovente caratterizza le persone che hanno questo fiore come fiore tipologico. Chi
assume questo rimedio riesce a essere più profondo e ad agire con il cuore più
che con la mente.
IMPATIENS ed EFT
Ecco alcuni giri da sperimentare nel caso che vi
riconosciate nella descrizione data poco più sopra o che stiate già assumendo IMPATIENS
PER LA FRETTA ECCESSIVA
Punto karate: Ho sempre una gran fretta di fare lo cose…….
Sopra la testa: quando ho una cosa da fare la devo fare
subito
Sopracciglio: ho un ritmo interiore tutto mio
Lato dell’occhio: il tempo non mi basta mai
Sotto l’occhio: mi sento minacciato…
Sotto il naso: le cose non succedono mai abbastanza in
fretta
Sotto il labbro: dicono tutti che sono impulsivo
Clavicole: odio sprecare il tempo
Sotto ascella: sprecare tempo è una cosa che proprio non
sopporto
Sotto seno: ho fretta di fare le cose…...
Picchiettare quindi tutti i punti sulle dita concentrati sulla propria necessità di fare le cose in fretta.
PER L’ANSIA DI FARE QUALCOSA O DI RISOLVERE UN PROBLEMA
Punto karate: Ho un problema e devo risolverlo.
Sopra la testa: devo risolverlo adesso
Sopracciglio: finché non sarà tutto risolto non mi posso
rilassare
Lato dell’occhio: devo trovare una soluzione ora
Sotto l’occhio: se non trovo una soluzione sto in ansia
Sotto il naso: non riesco a non pensarci
Sotto il labbro: se non trovo una soluzione sto in ansia
Clavicole: devo trovare una soluzione ora
Sotto ascella: desidero fare ogni cosa rapidamente
Sotto seno: sono proprio impaziente
Pollice: devo fare qualcosa ora
Indice: devo risolvere subito questa faccenda
Medio: devo risolvere subito il problema
Anulare: devo fare qualcosa
Mignolo: devo fare qualcosa…
LO VOGLIO QUANDO DICO IO, COME LO DICO IO E LO VOGLIO
SUBITO! (a titolo di esempio parliamo di andare a convivere)
Punto karate: voglio andare a convivere con il mio fidanzato
Sopra la testa: e voglio farlo adesso
Sopracciglio: sono stufa di aspettare i suoi tempi
Lato dell’occhio: voglio che andiamo a convivere ora…
Sotto l’occhio: non ho tempo da perdere io
Sotto il naso: o costruiamo qualcosa o ognuno per la sua
strada...
Sotto il labbro: non ho mica tutto sto tempo io
Clavicole: va tutto bene, non ci sono ostacoli…
Sotto ascella: è ora di finirla di rimandare…
Sotto seno: si devono fare le cose, non prendere sempre
tempo
Pensare all’ipotesi che ciò che vogliamo non arrivi quando e
come vogliamo noi.
Lasciare che emergano emozioni, immagini, ricordi,
convinzioni o pensieri e picchiettare su ciò che emerge.
QUANDO SI TENDE A GIUDICARE GLI ALTRI PER LA LORO LENTEZZA
Punto karate: sono decisamente stufa di come vanno le cose
in ufficio
Sopra la testa: sono tutti così lenti
Sopracciglio: perfino il capo perde un sacco di tempo
Lato dell’occhio: non si prendono mai decisioni
Sotto l’occhio: meglio che faccia le cose da sola
Sotto il naso: se aspetto gli altri non combino niente
Sotto il labbro: non sopporto la lentezza nel fare le cose
Clavicole: vorrei che gli altri fossero più rapidi e
efficienti
Sotto ascella: se non ci penso io il lavoro non va avanti
Sotto seno: che nervoso mi viene a vedere le pratiche sul
tavolo
Pollice: non riescono a seguire il mio ritmo
Indice: perdono un sacco di tempo
Medio: non riesco a capire come si può essere così
inconcludenti
Anulare: e sono sempre più nervosa
Mignolo: adesso prendo in mano io la questione e risolvo
tutto io
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