martedì 18 giugno 2013

EFT E BEECH: per l’intolleranza nei confronti degli altri, del loro comportamento, del loro modo di affrontare le cose.





INTRODUZIONE

Per chi ha poca dimestichezza con EFT e con i FIORI DI BACH rimando alle apposite sezioni di questo stesso blog, dove potrete trovare degli articoli introduttivi, utili per un primo incontro con entrambe queste straordinarie risorse.

Per chi sta visitando per la prima volta EFT-VENETO, questo che state leggendo fa parte di una serie di articoli che hanno l’intento di suggerire come si possano combinare l’uso di EFT con l’assunzione dei Fiori di Bach.

Per comodità espositiva e per non generare confusione viene trattato un singolo fiore alla volta

Buona lettura e Buon picchiettamento.



BEECH – stato d’animo negativo


BEECH è spesso critico e intollerante nei confronti degli altri. Non approva quelli che la pensano diversamente da lui. Reagisce in modo anche abbastanza esagerato, fino a cadere in scoppi d’ira. Non riesce a mettersi nei panni di quelli che ha di fronte, trova spesso da ridire e può apparire come uno sbruffone o un arrogante. Generalmente il suo atteggiamento è dovuto a sensibilità, scarsa autostima e vulnerabilità, che gli impediscono di guardare alla propria interiorità e tendono a fargli proiettare tutta la negatività all’esterno. Ama la precisione e l’ordine ed è molto infastidito se qualcuno si comporta diversamente da come lui ritiene giusto. Come segni dello stato di rifiuto continuo in cui vive può manifestare allergie, intolleranze, vomito o certi tipi di tosse.


BEECH – stato d’animo trasformato

Il rimedio Beech agisce sulla critica e sull’intolleranza incoraggiando la persona ad accettare modi di essere e di agire differenti rispetto ai suoi. Il fiore fa si che chi prima riusciva solo a condannare possa comprendere la diversità di vedute di chi ha intorno e che si apra con compassione e comprensione verso il prossimo, consentendo anche a se stesso di utilizzare la realtà come uno specchio, per poter osservare i propri “difetti” e correggersi senza entrare in crisi.


BEECH ED EFT

Ecco alcuni giri da sperimentare nel caso che vi riconosciate nella descrizione data poco più sopra o che stiate già assumendo BEECH

PER L’INTOLLERANZA NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI

Punto karate: Anche se non sopporto che gli altri (oppure una persona nello specifico, es. il collega, la suocera, la mamma, gli altri condomini) la pensino diversamente da me (eventualmente in una situazione specifica), mi amo e mi accetto comunque…
Sopra la testa: mi auguro che la smettano, mi stanno facendo uscire fuori di testa..
Sopracciglio: se potessi gli direi io quello che penso
Lato dell’occhio: il loro comportamento è intollerabile
Sotto l’occhio: è tutta colpa loro…
Sotto il naso: ho deciso di dir loro dove sbagliano
Sotto il labbro: in fondo hanno bisogno che qualcuno glielo mostri

Clavicole: io so di avere ragione.
Sotto ascella: se non mi danno ragione gliela faccio vedere io
Sotto seno: quello che fanno (dicono, scelgono ecc.. ) è intollerabile.

Picchiettare tutti i punti delle dita concentrati sul fastidio che ci da che gli altri (o un altro in particolare) la pensino diversamente da noi.


PER UN FORTE RIFIUTO VERSO UNA SITUAZIONE O UNA PERSONA (prendo ad esempio il proprio lavoro)


Punto karate: Anche se non sopporto più questo lavoro, non mi accetto affatto.
Sopra la testa: vorrei andarmene
Sopracciglio: questo posto mi fa schifo, per non parlare poi della gente con la quale lavoro… se non mi servisse il denaro li manderei tutti a quel paese
Lato dell’occhio: non ne posso più di stare qui
Sotto l’occhio: non tollero il modo di fare che hanno i miei colleghi e il mio capo
Sotto il naso: nemmeno il lavoro mi piace più…
Sotto il labbro: anche i clienti (o i fornitori, o i sottoposti) mi urtano i nervi

Clavicole: sento un fortissimo rifiuto per questa situazione
Sotto ascella: vorrei cambiare ma non posso..
Sotto seno: non tollero questo luogo e doverci venire tutte le mattine

Identificare dove è possibile localizzare questo rifiuto nel proprio corpo. Percepire in che punto del corpo si fa sentire.
Cercare, se possibile, di dargli una forma e un colore.
Picchiettare sull’immagine che è emersa.



PER L’ANSIA DA PERFEZIONISMO e ORDINE (quando qualcuno intorno a noi non è così ordinato e preciso – ad esempio la collega con la quale lavoriamo ogni giorno, ma anche i figli, il compagno…ecc.)


Punto karate: Anche se provo una grande rabbia nei confronti di X per come continua a creare disordine e confusione in ufficio (o in camera sua, in casa, IN BAGNO .. ecc), mi amo e mi accetto comunque…
Sopra la testa: è X che non amo e non accetto per nulla
Sopracciglio: e non riesco a capire quanto può essere stupido, e irrispettoso….
Lato dell’occhio: non mi sento affatto capita
Sotto l’occhio: dovrei buttare via tutte le sue cose
Sotto il naso: quasi quasi le butto dalla finestra
Sotto il labbro: così la finisce di lasciare disordine

Clavicole: mi da un grande fastidio
Sotto ascella: e questo è solo uno dei suoi tanti difetti.
Sotto seno: è proprio una persona incapace, inetta…..

Picchiettare quindi tutti i punti sulle dita concentrati sul fastidio che si prova verso chi non è preciso e ordinato come noi.

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