lunedì 3 giugno 2013

EFT E RAPPORTO CON IL DENARO



 Liberarsi dalle convinzioni limitanti aiuta a vedere quelli che consideriamo problemi in modi nuovi e a trovare soluzioni nuove per realizzare i propri obiettivi.

Fra i mezzi più importanti che abbiamo per raggiungere questo risultato ci sono la Consapevolezza e l’Auto-consapevolezza.

La prima ci aiuta a sapere cosa sta succedendo intorno a noi.
La seconda cosa sta succedendo all’interno di noi.


Se abbiamo problemi di denaro, se i soldi sembrano non bastarci mai, se non riusciamo a mettere da parte nulla, o peggio, se spesso arriviamo ad intaccare i nostri risparmi perché non guadagniamo abbastanza, tutto ciò dipende dal nostro rapporto con i soldi e dal nostro indice finanziario.

L’indice finanziario è una sorta di “limite personale” collegato all’insieme delle nostre credenze sul denaro e sul nostro modo di considerarlo e gestirlo.

Tutti noi abbiamo un indice finanziario. Se non ci soddisfa dobbiamo diventare consapevoli di esso e cambiarlo.


Se decidiamo di affrontare il nostro rapporto con il denaro utilizzando EFT, potenziare Consapevolezza e Auto-Consapevolezza ci consente di far luce su tutti gli aspetti che possono minare la nostra stabilità finanziaria e che può essere necessario trattare “picchiettando”.  



Per cominciare può essere utile porsi alcune domande sulla situazione “esterna”.

Qual è il mio attuale rapporto con il denaro?
Come posso definirlo?
Quello che guadagno da stabilità alla mia situazione finanziaria?
Da 0 a 100 quanto sono soddisfatto di ciò che guadagno?
Qual è la mia idea di libertà finanziaria?
Di quanto denaro penso di aver bisogno per vivere il tipo di vita che vorrei?



Ovviamente mentre rispondete a queste domande sarà molto probabile che emergano anche delle emozioni collegate alle domande stesse e alle risposte che vi sentirete di dare.


A mio avviso, potrebbe essere più utile concentrarsi sulle diverse domande in diversi momenti, seguendo di volta in volta tutti i pensieri, le immagini, i ricordi e le sensazioni che eventualmente dovessero emergere in ogni giro, picchiettando abbondantemente, fino a scogliere l’intensità di ogni  specifico aspetto che ci crea qualche disagio.

Dopo aver fatto abbondante esercizio sulla situazione esterna è possibile passare ad auto-consapevolizzare le nostre credenze principali, cioè le fonti del nostro rapporto con il denaro.

(ricordiamo che            I PENSIERI GENERANO EMOZIONI
                                   
LE EMOZIONI GENERANO LE AZIONI
                                                                       
                                    LE AZIONI DETERMINANO I RISULTATI)


Anche in questo caso è utile abbondante picchettamento su tutto quello che emerge durante l’esecuzione degli esercizi.


Potete anche decidere di fare un esercizio al giorno, ovviamente seguito da tanti giri di EFT, quanti ne ritenete utili .

Es. 1

Annota tutto ciò che hai sentito dire da bambino sul denaro, la ricchezza e le persone ricche.

Es. 2

Ripensando agli anni dell’infanzia e dell’adolescenza prendi nota di qual era la situazione finanziaria della famiglia.
Se le ricordi scrivi le abitudini dei tuoi genitori o di altre persone care rispetto al denaro.
A quale membro della famiglia pensi di assomigliare nel rapporto con il denaro?
Dal comportamento di chi, invece, ti discosti totalmente?
Come ti fa sentire quello che hai annotato?


Es. 3

Descrivi almeno un evento che ti ha coinvolto legato al denaro. Quello che ti ricordi.
Se ne ricordi più di uno annotali brevemente.
Come pensi che questo evento (o più di uno) sia legato al tuo atteggiamento verso il denaro?


Ovviamente, lo ribadisco, queste domande hanno lo scopo di fare da spunto per far emergere i diversi aspetti che possono condizionare il nostro rapporto con il denaro.

Potete anche decidere di farvi altre domande, di partire da queste e successivamente integrarle con altre che ritenete buone per voi.

Potete provare a fare un esercizio di visualizzazione immaginando di poter dipingere sulla tela il vostro attuale rapporto con il denaro. Sia che vi vengano in mente immagini reali, che qualcosa di astratto (tipo schizzi di colore, figure geometriche ecc.) va comunque bene. Una volta afferrata un’immagine datele un titolo e poi picchiettate partendo da questo titolo.

Per ulteriori approfondimenti, dubbi, domande, condivisioni e perplessità non esitate a scrivermi:
virna.trivellato@yahoo.com

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